16/03/2022
di Lorenzo Mosciatti

Dentsu esce dal mercato russo e cede le sue agenzie al partner locale

Il gruppo pubblicitario giapponese opera nel mercato russo attraverso una partnership con Oks Group con circa 1.500 dipendenti

Anche Dentsu ha deciso di lasciare il mercato russo a causa della guerra in Ucraina e di cedere la proprietà delle sue agenzie nel paese al management locale.

La decisione di Dentsu segue quelle analoghe già annunciate da Wpp, Accenture, Publicis, Ipg e Havas, così come dalle principali compagnie tech.

Il gruppo pubblicitario giapponese opera nel mercato russo attraverso una partnership con Oks Group con i suoi principali brand, ovvero DentsuX, Carat, iProspect, Posterscope e TrafficIsobar. I dipendenti di Denstu in Russia sono circa 1.500 


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“In Russia abbiamo un partner locale con cui operiamo da oltre 25 anni", ha spiegato un portavoce di Dentsu. "Stiamo trasferendo la proprietà della nostra joint venture in Russia a questo partner locale che presto opererà in modo indipendente”, ha spiegato Dentsu. “Oltre il 90% del nostro business in Russia proviene da clienti locali. Non abbiamo preso questa decisione alla leggera, poiché abbiamo 1.500 persone in Russia che hanno supportato Dentsu e i nostri clienti per molti anni”.

Dentsu ha quindi donato 100 milioni di yen, pari a circa 840.000 dollari, per progetti umanitari nel paese colpito dalla guerra, dopo aver elargito il 25 febbraio 330.000 dollari alla Croce Rossa ucraina. La società opera in Ucraina insieme ad un partner locale con circa 500 dipendenti.

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