Il 24 giugno del 2010 B2X iniziava la sua avventura nel mondo dell’ecommerce con il lancio della propria piattaforma omnichannel, premiata con il Premio dei Premi per l’innovazione nel 2011 e Best Practice UE 2014.
Oggi, a distanza di 10 anni, l’evoluzione della piattaforma garantisce un sistema integrato di commercio elettronico e gestione dei clienti finali che consente di governare l’intera filiera dei processi operativi, di marketing e comunicazione multicanale.
Divenuta punto di riferimento in ambito nazionale, nel 2018 B2X inizia il suo processo di crescita internazionale con l’inaugurazione della prima sede estera in Portogallo, a Lisbona, un processo che ora si consolida con l'avvio delle attività in Spagna e la contestuale creazione di un team internazionale di esperti ecommerce che opera quotidianamente sul mercato digitale.
La scelta della Spagna è stata dettata dalle consistenti prospettive di crescita e in considerazione del fatto che, a oggi, risulta essere il quinto mercato ecommerce in Europa, e oltre il 76% della popolazione che effettuerà acquisti online nel 2020, e dovrebbe raggiungere l’81,6% nel 2024. La previsione sui ricavi del mercato spagnolo dell'ecommerce ammonteranno a 20,5 miliardi di dollari nel 2020, e un volume di mercato stimato a quasi 28 miliardi di dollari entro il prossimo triennio.
La società è cresciuta in modo costante negli ultimi anni, superando gli 11 milioni di fatturato nel 2019, con un tasso di crescita di oltre il 50% rispetto all’anno precedente.
“Anche alla luce dei grandi cambiamenti in essere sul mercato digitale dovuti al Covid-19 – sottolinea Guido Lucarelli, Ceo di B2X -, l’espansione internazionale rappresenta per la nostra azienda e i nostri clienti una opportunità irrinunciabile. Nel 2020 ci aspettiamo di aumentare di oltre il 15% il nostro fatturato all’estero, operando sulla diversificazione costante del business e dei mercati per essere pronti a cogliere le sfide che il mercato ci riserverà nei prossimi anni”.
Al fine di supportare la crescita internazionale, B2X sta investendo costantemente in innovazione e tecnologie, migliorando i processi operativi: in Spagna e Portogallo ha operato sulla localizzazione dei Team di Store Manager, Logistica e Customer, con l’obiettivo di realizzare gruppi di lavoro con presidio locale, molto più reattivi a cogliere i segnali dei mercati.
I 70 giorni in lockdown e l’attuale fase 2 del Covid-19 hanno cambiato le abitudini di consumo e create delle nuove. L'Osservatorio Multicanalità 2020, realizzato da Nielsen in collaborazione con la Business School del Politecnico di Milano, ha elaborato i risultati delle ricerche fatte finora definendo i confini del nuovo umanesimo digitale. Alcuni dati fotografano quanto si è verificato in questo periodo di emergenza nel mondo retail e GDO, tanto da essere declinabili secondo un nuovo decalogo per cogliere le dinamiche del consumatore post Covid-19. Il 58% della popolazione ritiene che il lockdown non sia del tutto superato, è stata riscontrata un’impennata a due cifre del giro d’affari del largo consumo, che ha raggiunto il picco massimo (+ 28%) a metà marzo. Nello stesso tempo si è registrato un vero e proprio #eCommerceBoom: nella settimana tra il 20 e il 26 aprile l’online della GDO ha messo a segno il record storico a tre cifre (+305%), stabilizzandosi nei giorni successivi sul +150%.
Non si tratta di un cambiamento solo quantitativo, ma anche qualitativo. I risultati indicano che dovranno essere ridisegnate strategie di approccio al mercato secondo nuovi scenari, in funzione di quelli che saranno i tempi di ritorno alla normalità (a breve, medio, lungo termine) e dell’impatto subito dal contesto socio-economico.
Per B2X operare su mercati diversi consentirà di venire a contatto con nuove realtà, nuovi modi di operare, nuove idee di successo che potranno essere recepite e utilizzate sia sul mercato italiano, sia sugli altri mercati di riferimento.