Duccio Vitali, Amministratore Delegato di Alkemy
La ripresa del new business e il focus sui clienti principali sostengono la crescita organica di Alkemy a livello di Gruppo nei nove mesi. Il fatturato consolidato tra gennaio e settembre è pari a 67,5 milioni di euro, +28% rispetto ai 52,6 milioni, grazie alle nuove collaborazioni e all’aumento del fatturato medio dei clienti principali, sostenuto dalla nuova strategia di Go-to-Market.
L’EBITDA Adjusted è di 7,4 milioni, in crescita del 90% rispetto a 3,9 milioni, quale risultato delle efficienze derivanti dall’industrializzazione del modello di business e della focalizzazione del Gruppo su progetti a maggior valore aggiunto, si legge nella nota. Il risultato di periodo è di 2,6 milioni, in crescita del 222% rispetto a 0,8 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
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“Anche nel terzo trimestre del 2021, Alkemy ha confermato i trend positivi intrapresi con l’inizio dell’anno. I ricavi sono tornati a crescere organicamente, a un tasso del 20%, grazie alla forte presenza sui nostri clienti attuali e alla ripresa del new business. Inoltre, per merito della maggiore efficienza organizzativa, abbiamo confermato una marginalità dell’11%” ha commentato l’Amministratore Delegato Duccio Vitali. “Per la fine quest’anno ci aspettiamo risultati in linea con quelli dei primi nove mesi, mentre confermiamo un’ulteriore espansione dei margini operativi raggiungibile già nell’arco di piano”.
Infine, la compagnia conferma l’aspettativa del Gruppo di proseguire ulteriormente la via della crescita organica dei ricavi e di mantenimento della marginalità complessiva allineata a quella dei primi nove mesi del 2021.