Aumentano le interazioni, l’engagement e il fatturato nel primo anno di operatività per Webboh, la media company che si rivolge alla Gen Z con la professionalità tipica del giornalista e il linguaggio dei teenager.
Webboh parla la stessa lingua del suo target, molto specifico, composto per il 75% da under 20. Attraverso un piano editoriale serrato, che prevede la pubblicazione di almeno venti contenuti di news giornalieri, fornisce quotidianamente notizie e curiosità che animano il mondo dei social, con gli occhi sempre puntati sull'attualità e un impegno costante sulla sensibilizzazione legato a temi centrali per la vita delle nuove generazioni, come il bullismo, il razzismo, l'omofobia, e la body-positivity. L'inclusività è uno dei valori fondanti della community: l'uso della schwa, per esempio, è entrata a far parte del linguaggio usato in post ed articoli. I temi vengono veicolati e moltiplicati, con modalità tipiche di un media, a un target molto specifico per età e genere, ma molto più vasto per interessi socio-culturali.
La community online di Webboh
Complessivamente, in due anni di vita, la community online di Webboh ha raggiunto quasi un milione di utenti profilati. Nello specifico, 744mila follower su Instagram (400mila soltanto negli ultimi 12 mesi, con un incremento medio di mille nuovi utenti al giorno) e quasi 190mila su TikTok. Nell'ultimo trimestre, l'engagement rate medio su Instagram si è attestato attorno al 14% (+500% rispetto alle community competitor che parlano alla Gen Z sui social). In casi specifici, quando i temi sono molto sentiti dalla community, sono stati superati i 7mila commenti in un unico post su Instagram: è il caso del blocco del Ddl Zan, il post pubblicato il 27 ottobre è stato accolto con 164mila like e 7mila300 commenti. Più di 4mila sono stati i commenti ricevuti per il post dedicato al debutto dei pronomi nelle bio italiane (era il 3 settembre). La media dei commenti tocca sempre le 800 unità.
I numeri del sito
Molto rilevanti anche i dati sul sito, che mensilmente raggiunge più di 2 milioni di utenti e oltre 4 milioni di visualizzazioni. La crescita è esponenziale: + 350% tra il 2020 e il 2021. Così ha preso vita una community sempre coinvolta e molto attiva rispetto ai temi trattati e nelle call to action lanciate sui profili. Gli utenti hanno voglia di farsi sentire e sono una parte integrante del progetto. La community di Webboh rappresenta un unicum nel panorama social: un modo "bottom up" di essere trend setter, ma anche una testata a cui viene riconosciuta autorevolezza e competenza rispetto ai temi trattati.
Ricavi in crescita a doppia cifra
Non aumentano solo i numeri, ma anche i ricavi, +65% nel secondo semestre del 2021 rispetto al primo, e le collaborazioni con i brand (Nike, Prime Video, Fondazione Vodafone, Marlù, Shein, Leone Film Group, Be You, Fabbri Editore, American Uncle, We Make Up e Oceans Apart), che hanno trovato in Webboh un partner ideale per parlare senza intermediazioni alle nuove generazioni, anche grazie alla presenza del volto ufficiale della community, Miss Webboh. La Memoji, con la voce doppiata le fattezze di una teenager, è considerata l'admin misteriosa del portale (un po' come Gossip Girl, la celebre protagonista dell'omonima serie tv, nessuno sa chi si nasconde dietro questo personaggio). Lentiggini, capelli bicolore, sorriso con l'apparecchio: Miss Webboh, personaggio molto amato dalla community, si anima - e parla! - nelle occasioni più importanti o nelle attività promozionali.
I progetti originali (branded e non branded)
Sono numerosi i progetti originali (branded e non branded) già avviati, che saranno riproposti assieme ad alcune novità. A dicembre 2021 sarà tempo dei Webboh Awards, la premiazione dei migliori creator degli ultimi 12 mesi, scelti dalla community ed eletti con uno show virtuale trasmesso in diretta su Instagram. Nel 2022 proseguirà il tour “Marlù Webboh Fest”, che girerà le città più importanti d'Italia con la presenza sul palco dei creator e dei cantanti più amati dalla Gen Z. Sempre nel 2022 si rinnoverà la collaborazione con BeYou per la creazione di format, ideati dal team creativo di Webboh, e un progetto legato alla scuola. Già confermato per l'estate il ritorno del “Boh Talent”, il “contest” online che permette ai cantanti emergenti più bravi d'Italia di farsi conoscere dal pubblico dei social.