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11/01/2023
di Rosa Guerrieri

Come creare una strategia pubblicitaria partendo dal cliente: i consigli di Amazon Ads

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La pubblicità incentrata sul cliente sta guadagnando terreno. Si tratta di un approccio che cerca di migliorare l'esperienza del consumatore in ogni touch point pubblicitario e che aiuta a costruire la fiducia nel brand, ad aumentare l’engagement e permette di costruire campagne più rilevanti per i consumatori.

Ma come si fa a creare una strategia pubblicitaria partendo dal cliente? Nel contributo che segue, Amazon Ads ci fornisce alcuni consigli, individuando i tre principali trend che tutti i marketer dovrebbero conoscere.


1. I brand devono incontrare i clienti dove sono

"I brand stanno passando dal fare semplici transazioni allo sviluppare relazioni con i consumatori", ha dichiarato Ami Lanzi, COO di Publicis Commerce, intervenendo a unBoxed, la conferenza annuale di Amazon Ads tenutasi nell'ottobre del 2022. "Questo è stato un cambiamento fondamentale; i consumatori sono in grado di fare acquisti in tutti i modi che desiderano e ora i brand sono in grado di connettersi con loro ovunque si trovino e di iniziare a creare relazioni significative, portandoli nel tempo da una prima interazione alla fidelizzazione".

In un momento in cui i consumatori spendono con maggiore cautela, essere rilevanti è ancora più importante. Creare pubblicità rilevanti non consiste nel far sì che il pubblico si rivolga ai brand, ma nel rivolgersi ad esso con messaggi pertinenti, sui dispositivi e i canali che preferisce. Gli smart speaker ne sono un esempio lampante: secondo Statista Consumer Insights 2022, in Italia 1 persona su 2 possiede uno smart speaker e lo utilizza abitualmente.

Raggiungere i clienti dove si trovano, con messaggi pertinenti e coinvolgenti, può portare a risultati significativi. Uno studio di Twilio ha rilevato che, a livello globale, sebbene i consumatori affermino che la loro spesa aumenterà in media solo del 18% attraverso l'uso della personalizzazione, le aziende segnalano che l'aumento è più simile a 46%. In Italia in particolare, il 60% dei consumatori afferma che potrebbe smettere di utilizzare un brand, se questo non inizia a personalizzare la customer experience.

Samsung Italia si è rivolta a Twitch per coinvolgere un pubblico giovane in occasione del lancio del nuovo smartphone di punta: il Galaxy S22. "L'obiettivo principale della campagna era aumentare reach e awareness del nuovo smartphone tra gli acquirenti della Gen Z e i millennial, durante il lancio del prodotto", ha dichiarato Giuseppe Lucio Russo, channel marketing manager di Samsung Electronics Italia. "Volevamo sorprendere i nostri clienti in un ambiente nuovo, creando engagement e buzz con i nostri nuovi prodotti".

Samsung Italia ha collaborato con Amazon Ads per creare il “Galaxy Creative Fest”, un evento di 6 ore guidato da tre popolari streamer italiani. La diretta di ogni streamer Twitch ha offerto un'esperienza autentica per il brand e personalizzata in funzione degli interessi della propria community. Nel corso delle dirette streaming, i diversi segmenti di pubblico hanno potuto porre domande nella chat, e sono stati anche indirizzati a una guida sul sito web di Samsung, dove potevano esplorare, conoscere e acquistare i prodotti del brand. La campagna ha raggiunto 2,3 milioni di utenti unici su Twitch, ottenendo 12 milioni di impression.

Samsung Italia ha anche trasmesso degli spot pubblicitari su Prime Video durante la copertura della UEFA Champions League, per entrare in contatto con il pubblico giovane. Questi annunci hanno generato 1,6 milioni di impression, il 16% in più rispetto alle previsioni.

2. Il potere dei contenuti video

Il video continua a essere un potente strumento di engagement. In una ricerca condotta nel 2022 dalla società di produzione video Wyzowl, l'88% dei consumatori ha dichiarato di essere stato convinto ad acquistare un prodotto o un servizio guardando i contenuti video di un brand.

Tuttavia, il 23% dei marketer intervistati ha dichiarato di non creare contenuti video perché richiede troppo tempo, e il 16% perché non sa da dove cominciare.

Amazon Ads ha appena lanciato nuove soluzioni per aiutare gli inserzionisti a utilizzare la potenza dei video per condividere in modo più efficace le storie dei loro brand e dei loro prodotti con i clienti.

Come ha dichiarato a Engage Milana Glisic, country manager di Amazon Ads per l’Italia, saranno tre i nuovi prodotti disponibili per gli inserzionisti in Italia che semplificheranno la creazione di contenuti video.

  1. Sponsored Display Video Creative è una soluzione pubblicitaria flessibile e self-service, che offre agli inserzionisti la possibilità di servire video ads immersivi (come tutorial, demo, unboxing e testimonianze) ai clienti su Amazon e nel web.
  2. Gli Amazon Creative Services sono una nuova offerta che aiuta gli inserzionisti a scoprire, confrontare e prenotare direttamente - tramite service provider affidabili - la creazione di video Sponsored Brand, Streaming TV e Sponsored Display di grande impatto, oltre a offrire altre risorse creative.
  3. Video Builder, che semplificherà la creazione di video per le campagne pubblicitarie Amazon Sponsored Brands attraverso template personalizzabili pronti all'uso.

3. L'importanza di una strategia di misurazione incentrata sul cliente

Creare connessioni più strette con i clienti è importante, ma il passo successivo per i marketer è creare una strategia di misurazione chiara, per capire come stanno performando le loro campagne. Secondo un recente studio di Nielsen, solo il 54% dei marketer si sente sicuro delle proprie capacità di misurazione dei canali.

"I brand e le agenzie hanno bisogno di capire quale sia il valore generato dai loro investimenti, e di avere le informazioni necessarie per far fruttare il loro budget di marketing. Ecco perché una misurazione cross-canale, in ogni fase del funnel, è particolarmente importante in questo momento", ha dichiarato Paula Despins, vicepresidente di Ads Measurement di Amazon Ads.

Gli inserzionisti più attenti pensano alla misurazione in tre dimensioni: gli insight, una visione completa delle performance, e la capacità di ottimizzare le campagne in tempo reale. "Collegare gli insight e le performance dei clienti con l'ottimizzazione in tempo reale crea un ciclo positivo di miglioramento continuo", ha spiegato Colleen Aubrey, vicepresidente senior di Ad Products and Tech di Amazon Ads, annunciando una serie di aggiornamenti ad Amazon Marketing Cloud (AMC), la soluzione olistica di clean room di Amazon Ads, progettata nel rispetto della privacy.

AMC è il servizio di Amazon Ads che aiuta gli inserzionisti a pianificare, misurare e ottimizzare le campagne in modo più efficace.

Amazon Ads ha lanciato alcune nuove funzionalità su AMC, come ha dichiarato Milana Glisic di Amazon nell’intervista a Engage, che coprono quattro aree:

  • Signal Coverage: offre agli inserzionisti una maggiore visibilità sull'impatto totale e incrementale dei diversi formati Amazon Ads, un'attribuzione cross-media più completa e una comprensione più profonda del percorso del cliente.
  • Facilità d'uso: le Instructional Query fungono da playbook per aiutare gli inserzionisti a iniziare a utilizzare AMC.
  • Actionable Insights: consente la creazione di audience tramite istruzioni SQL e permette una maggiore personalizzazione in base agli obiettivi di campagna e alla facilità di spingere queste audience direttamente in Amazon DSP.
  • Partner Programs: certificazioni per gli AMC Partner tra agenzie, tool provider, system integrator e fornitori di software.

"I marketer oggi vogliono conoscere i propri clienti, capire come fidelizzarli, sapere di più su di loro e su come renderli felici", ha aggiunto Lanzi di Publicis Commerce. "È qui che entrano in gioco lo sviluppo tecnologico e una strategia di insight di prima parte. Costruire questa fedeltà al brand e questa connessione è il modo in cui i marchi cresceranno nel tempo".

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