Da quando l'emergenza Covid-19 ha colpito il nostro Paese, modificando le abitudini delle persone, i social sono diventati il luogo dove si stanno concentrando le conversazioni degli italiani.
Facebook, in particolare, ha rilevato innanzitutto che il tempo speso nelle proprie app in Italia è aumentato fino al 70%; che le visualizzazioni dei Live su Instagram e Facebook sono raddoppiate in una settimana; e che più di 4 milioni di persone hanno scritto post e commenti per sostenere gli italiani durante l'isolamento, attraverso parole incoraggianti come #andratuttobene o #iorestoacasa.
Con la pandemia che imperversa, sono cambiati gli stili di vita, le modalità di acquisto e le abitudini di consumo delle persone che, dovendo stare a casa, dedicano più tempo alla cura della persona, all’igiene personale e alla pulizia dell’appartamento (fonte “Monitoraggio settimanale GfK sugli effetti del lockdown di COVID-19 sulle abitudini e i consumi degli italiani”); e cercano momenti di svago e intrattenimento tra le mura domestiche.
In un contesto particolare come quello in cui si trovano a vivere le persone durante il lockdown, i brand devono trovare il giusto registro per comunicare con i consumatori.
Cosa stanno facendo i brand su Facebook?
I brand, d’altro canto,
si sono trovati ad affrontare nuove sfide per comunicare e rimanere rilevanti per i propri clienti, adeguando messaggi e strategie comunicative al sentiment degli italiani, in questa situazione senza precedenti.
In primis,
sono scesi in campo facendosi amplificatori della campagna #iorestoacasa del Governo, con comunicazioni a supporto sulle proprie Pagine Facebook o sui profili Instagram.
Hanno, poi,
comunicato ai consumatori come è stato impattato il loro business e cosa stavano facendo per tenere le persone al sicuro; successivamente hanno dato
suggerimenti o proposto iniziative virtuali per aiutare le persone a gestire il tempo nelle giornate in isolamento domestico.
Hanno anche promosso sulle piattaforme di Facebook campagne di fundraising o coinvolto i clienti attraverso acquisti solidali, devolvendo a strutture sanitarie una specifica somma per ogni acquisto effettuato; e, in ultimo, stanno sviluppando relazioni più profonde con i consumatori, informandoli su iniziative per contrastare l’avanzamento del virus, come donazioni alla Protezione Civile o a ospedali italiani, in un’ottica di unione e solidarietà.
Le aziende in Italia stanno quindi utilizzando Facebook e Instagram per rimanere vicine e sostenere le persone.
Beauty e sportswear si danno all'entertainment
In un momento in cui gli italiani si stanno focalizzando sulla cura della persona e della casa alcuni brand beauty hanno proposto diverse iniziative.
NYX, marchio di make-up del gruppo L'Oréal,
ha avviato un corso di trucco online tenuto tutti i giorni dai propri truccatori professionisti. L'appuntamento con “A lezione di make-up con NYX” è tutti i giorni alle 12.00 su Instagram e l’iniziativa, concepita per creare un momento di svago durante l’isolamento, viene poi pubblicata all’interno di una raccolta di IG stories e poi ripostata anche su FB.
Pupa organizza su Instagram una
pillola quotidiana di bellezza e benessere, “PupaCares”, postando piccoli consigli o beauty tips del make-up artist per trascorrere queste giornate insieme a casa. Ogni giorno, attraverso le funzionalità di IG Poll, vengono fatte domande al pubblico per creare un ambiente di scambio.
WeMakeup, marchio cremonese di cosmetici nativo digitale,
ha lanciato su Instagram e Facebook la #wemakeupchallenge, coinvolgendo ogni giorno i consumatori in una sfida legata al mondo del make up. Il brand ha inoltre dato vita a una campagna di fundraising #WeCare comunicando che, per ogni acquisto effettuato, devolverà 1 euro a SIAARTI (Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva).
Ma anche i brand che operano nell’ambito dell’abbigliamento e delle attrezzature sportive hanno sviluppato iniziative in prima persona o coinvolgendo i consumatori.
Decathlon ha attivato una
campagna social su Facebook e Instagram basata su tutorial per sessioni di training a casa, inoltre l'intera comunicazione sta generando centinaia di UCG a settimana che vengono ripostati nelle IG stories e su Facebook con l’hashtag
#SportACasa. In più,
l’azienda ha comunicato su Facebook la donazione di 10.000 unità delle proprie maschere da snorkeling Easybreath alle regioni italiane affinché siano riconvertite in respiratori per rispondere alle esigenze di chi sta gestendo l’emergenza sanitaria.
Oysho propone ogni giorno sul proprio canale Instagram
sessioni di allenamento - tra cui bodyweight workout, urban dance e yoga -
e cibo salutare che i consumatori possono facilmente replicare da casa. L’hashtag che contraddistingue l’iniziativa è
#oyshotrainathome.
Oakley, brand di occhiali da sole e abbigliamento sportivo, ha incoraggiato la propria community a mantenersi in forma invitando gli atleti del
#TeamOakley e tutti i follower a
condividere i propri allenamenti usando l'hashtag #ForTheLoveOfSport. Il brand sta ripostando i contenuti degli atleti professionisti nelle proprie Instagram Stories. L’iniziativa sta inoltre generando molti UGC.
Il rinnovato amore per la cucina
Sono moltissimi i consumatori che, avendo a disposizione molto tempo libero nel periodo della quarantena, si stanno inoltre cimentando in cucina.
Diversi i brand del food&beverage che sostengono questo rinnovato interesse condividendo idee e suggerimenti sui propri canali social.
Barilla ha lanciato l’hashtag #ACasaConBarilla e condivide, anche con l’aiuto di ospiti, molte
ricette e spunti diversi. L’azienda ha anche effettuato una donazione a favore dell’Ospedale Maggiore di Parma, della Protezione Civile e della Croce Rossa di Parma, comunicato anche attraverso un post su Instagram e Facebook.
Nespresso ha dato il via alla rubrica #ACasaConNespresso, una serie di contenuti su IGTV in cui vengono condivisi suggerimenti su come passare il tempo in casa durante la quarantena: delle video-ricette realizzate dallo
Chef Tommaso Arrigoni, alla colazione perfetta a letto, al riciclo fai-da-te delle capsule usate.
Illy ha scelto di dare risalto sui propri social alla macchina del caffè, mostrando che può essere il proprio "bar a casa" (#IoRestoaCasa #ConLei, la macchina). Anche questa campagna sta generando molti UCG che il brand ripropone nelle stories su Instagram. Illy ha condiviso anche dei post in stile comics con suggerimenti su come affrontare la pausa caffè a casa.
Kinder ha invece pensato ai più piccoli con #InsiemeACasa, iniziativa con cui ogni settimana, sui canali social Facebook e Instagram, vengono postate tante nuove idee all’insegna del gioco e della creatività per rendere più speciale il tempo con a casa con i bimbi.
Levissima ha deciso di utilizzare Facebook e Instagram per condividere le best practice comunicate dall'Organizzazione Sanitaria Italiana. Tutti gli annunci rimandano alla pagina dell’Istituto Superiore di Sanità.
Lavazza ha creato la campagna social #TheBreakfastHub per rafforzare il messaggio #StayAtHome e dare la possibilità a due ospiti di confrontarsi su diverse tematiche ed intrattenere il pubblico di Instagram e Facebook prendendo un caffè insieme.
Le case farmaceutiche fanno informazione
Diverse sono poi le case farmaceutiche che sui social hanno scelto di farsi veicolo di notizie e aggiornamenti affidabili relativi a Covid-19 volte informare e proteggere i consumatori.
Bayer Italia ha scelto di amplificare con una serie di Stories le informazioni ufficiali sulla malattia e la prevenzione "traducendo" le informazioni ufficiali in un linguaggio più appropriato per IG (cioè facendo leva sui meme come Keep Calm) e condividendo i commenti dell'amministratore delegato sul provvedimento cautelativo adottato dall'azienda per i dipendenti e sulla continuità del business con tutte le reti di farmacie.
Sanofi Italia, invece, ha attivato una rassegna stampa con una serie quotidiana di Stories che coprono l'epidemia da diversi punti di vista: medico, pratico, economico, ecc e forniscono una sintesi e un link a fonti esterne affidabili. Il brand ha inoltre lanciato l’hashtag:
#NoiCiSiamo per rassicurare le persone e comunicare che, come sempre, si sta prendendo cura di loro.