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17/12/2014
di Simone Freddi

Rubicon Project lancia l'Exchange API. LeonardoADV tra i primi adopters internazionali

Grazie alla nuova soluzione, editori e ad server possono collegarsi molto più semplicemente alla piattaforma di trading RTB. Stefano Zilli, coo della concessionaria: «Soluzione adatta a valorizzare al massimo ogni visualizzazione di LeonardoADV e JuiceADV tramite l'allocazione dinamica»

Rubicon Project, una delle più grandi piattaforme programmatiche indipendenti per la compravendita di pubblicità, ha annunciato oggi (mercoledì) la disponibilità a livello internazionale dell'Exchange Application Programming Interface (Exchange API), che collega i server pubblicitari direttamente alla piattaforma. Insieme ad eplanning Adhese, tra le prime concessionarie impegnate nell'implementazione di questa nuova soluzione c'è LeonardoADV. Grazie all'Exchange API di Rubicon Project, i server pubblicitari e gli editori o concessionarie che dispongono di un ad server proprietario possono collegarsi in modo molto più semplice all'Advertising Automation Cloud di Rubicon Project, e raggiungere qui un gran numero di acquirenti di pubblicità. «Grazie all'Exchange API di Rubicon Project, gli acquirenti con cui collaboriamo, inclusi trading desk di marchi e agenzie, possono lavorare con maggiore efficienza e allo stesso tempo si assicura la massimizzazione dei ricavi da Leonardo ADV e JuiceADV, valorizzando al massimo ogni visualizzazione tramite l'allocazione dinamica» spiega Stefano Zilli, cto di LeonardoADV. Praticamente, tutti gli editori e gli sviluppatori di app mobili dispongono di inventari pubblicitari invenduti o non adeguatamente monetizzati. La domanda da parte degli acquirenti "coprirebbe tutte le visualizzazioni, ma ‘vive’ tradizionalmente in sistemi diversi", si legge nel comunicato stampa diffuso da Rubicon Project. A causa della frammentazione dello scenario, l'allocazione dell'inventory pubblicitaria non è quindi distribuita in modo ottimale rispetto alla domanda da parte degli acquirenti. L'Exchange API è stata concepita per porre rimedio a questa frammentazione. L'interfaccia collega i server pubblicitari direttamente alla piattaforma di scambio di Rubicon Project, consentendo un maggior accesso alla domanda degli acquirenti e una migliore distribuzione dell'inventory nei vari media. «Il fatto che LeonardoADV sia tra i first adopter di questa nuova tecnologia conferma da un lato la maturità della concessionaria rispetto alle frontiere più avanzate della tecnologia a servizio della pubblicità, dall'altro più in generale l'interesse da parte del mercato italiano per le novità proposte dal mondo del Programmatic e da Rubicon Project», commenta Sara Buluggiu, direttore commerciale Sud Europa di Rubicon Project. Queste le principali caratteristiche dell'Exchange API di Rubicon Project:

I vantaggi:

●        Un singolo punto di integrazione che fornisce accesso a tutte le maggiori fonti globali di domanda attraverso web per dispositivi mobili, app, display e video.

●        Maggiori ricavi per i venditori grazie all'allocazione ottimale e intelligente di domanda diretta e indiretta

●        Possibilità di realizzare accordi programmatici in competizione con le vendite dirette, per una gestione olistica degli introiti

●        Collegamento diretto a una piattaforma di scambio matura con una massa critica di acquirenti consolidata

●        Nessuno dei costi di sviluppo, ingegnerizzazione e gestione di infrastrutture associati alla creazione di una piattaforma proprietaria

●      Riduzione delle spese operative associate alla negoziazione e alla gestione dei tag di scambio

●      Riduzione significativa dei passback con meno latenza, discrepanze e perdite di dati

 

Caratteristiche tecniche

●      Supporto per app mobili, mobile web, formati display e video

●      Facile integrazione che sfrutta il protocollo OpenRTB-2.2 con molti elementi condivisi

●      Accesso a tutta la gamma di opzioni del Seller Cloud di Rubicon Project, compresa la tutela e la sicurezza del marchio, reportistica e analisi dei dati, controlli per le offerte in tempo reale (Real-Time Bidding) e applicazioni per l'automazione degli ordini diretti

●      Prossimamente: supporto degli ordini diretti automatizzati garantiti in tutti gli inventari

 

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