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24/11/2021
di Rosa Guerrieri

Reinventare l’addressability sul mobile web: gli ultimi risultati di PubMatic

Le società svedesi Verve Group e Scream Malmo hanno registrato un importante aumento della reach utilizzando l’identity provider ID5 sulla SSP

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PubMatic, piattaforma sell-side che offre risultati di qualità per il digital advertising, annuncia che Verve Group, suite pubblicitaria globale consumer-first, e Scream Malmo, agenzia media full-service svedese, hanno attivato con successo la soluzione di identity ID5 attraverso PubMatic per raggiungere e targettizzare efficacemente nuovi consumatori su mobile web e desktop.

L'eliminazione dei cookie di terza parte e le modifiche all’IDFA di Apple richiedono che i media buyer trovino nuove soluzioni di misurazione e targeting, soprattutto in mercati come quello svedese dove Safari detiene una quota di mercato del 54% sul traffico mobile.

Verve Group e Scream Malmo hanno collaborato con PubMatic per reinventare l’addressability del mobile web per un brand cliente. Gli A/B test sono stati condotti tramite deal nel private marketplace (PMP) su mobile web (iOS e Android) e desktop. La fase iniziale del test ha visto l’esecuzione di campagne senza l’utilizzo di una soluzione di identity, mentre nel corso della seconda è stato attivato ID5 tramite PubMatic.

I risultati hanno mostrato un aumento della reach del 21% su tutti i browser. Inoltre, Verve Group e Scream hanno registrato un aumento della stessa pari al 30% su mobile web, arrivando al 90% sull’inventory iOS.

“Il mercato è maturo per diverse soluzioni di identity che giocheranno un ruolo importante nel futuro dell’addressability, per aiutare gli inserzionisti a raggiungere i loro obiettivi di campagna”, dichiara Carl Liverstam, Managing Director Nordics di Platform161 (ora parte di Verve Group). “Siamo lieti dei risultati ottenuti con PubMatic e ID5 e non vediamo l’ora di sfruttare queste innovative capacità di audience addressability per massimizzare reach e prestazioni per i clienti come parte della nostra vision volta a fornire soluzioni di advertising privacy-first”.

“L’integrazione di ID5 nella strategia di pianificazione e test delle campagne ci ha permesso di portare nuovi vantaggi in termini di audience addressability a ciascuno dei nostri clienti, permettendoci non solo di effettuare bid sulle impression ottimali, ma di farlo nel modo più efficiente ed efficace possibile”, commenta Carla Lind Andersson, Media Manager di Scream.

“I risultati dimostrano chiaramente il valore aggiunto che offrono le soluzioni di identity di prossima generazione. Grazie ai test è possibile per i marketer massimizzare la reach nell’era post-cookie”, aggiunge Morwenna Beales, VP Global Strategic Partnerships di ID5.

“Questi nuovi approcci di audience targeting sono apprezzati dai media buyer in quanto forniscono una piattaforma di lancio per una maggiore addressability in un mondo senza cookie. Il targeting lato SSP consente ai media buyer di trarre vantaggio da tutte le soluzioni di audience addressabiity disponibili come il targeting ID, contestuale e con dati di terza parte. Noi di PubMatic permettiamo agli inserzionisti di prendere decisioni più informate, operare in modo efficiente e creare alternative a lungo termine al targeting basato sui cookie”, conclude Jonas Söderqvist, Regional Director, Northern Europe di PubMatic.

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