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23/11/2017
di Alessandra La Rosa

Mindshare, accordo con Zilliqa per l’uso della blockchain negli acquisti pubblicitari

L'agenzia media testerà la tecnologia della piattaforma sui processi di media buying, la data privacy e la verifica del valore delle inventory

Nata come tecnologia alla base dello sviluppo dei Bitcoin, la "Blockchain", una sorta di sistema peer-to-peer che consente lo scambio e la distribuzione sicura di dati, col tempo ha ampliato i suoi orizzonti di utilizzo, abbracciando anche il mondo dell’advertising tecnologico. Oggi una nuova partnership conferma definitivamente l'entrata di questa tecnologia nel mondo degli acquisti media: si tratta di quella siglata tra la centrale di GroupM Mindshare e la società di Singapore Zilliqa. In virtù di questo accordo esclusivo, l'agenzia media potrà testare la tecnologia blockchain della piattaforma per affrontare alcune importanti sfide relative ai processi di acquisto pubblicitario, come la pubblicità contestuale in relazione alle fake news, e sviluppare progetti strategici sulla data privacy. La tecnologia di Zilliqa potrebbe essere sfruttata da Mindshare anche per la creazione di un nuovo programma per la verifica del valore delle inventory, che attraverso l'utilizzo dei token assegnerebbe un punteggio a singoli contenuti ed editori. «La tecnologia blockchain influenzerà il mercato del media e dell'intrattenimento molto più velocemente di quanto immaginiamo», commenta Gowthaman Ragothaman, global chief strategy officer della unit di performance marketing integrato FAST di Mindshare, aggiungendo: «Mindshare è lieta di questo accordo con Zilliqa che consentirà di testare questa tecnologia e le sue possibili future applicazioni nel mercato. Abbiamo una serie di ipotesi e vogliamo provare se sono giuste o sbagliate e costruire degli strumenti che possano portare alla fine dei benefici al mondo della pubblicità e della tecnologia, specialmente quando le due cose si uniscono per influenzare il comportamento dei consumatori».

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