di Alessandra La Rosa

Il programmatic adv in Europa vale già oltre 2 miliardi di euro

E’ quanto ha calcolato IAB Europe in una ricerca realizzata in collaborazione con IHS Technology, relativa al 2013 e presentata al Dmexco di Colonia. La crescita è a tre cifre

La barriera dei due miliardi di euro è già stata abbattuta: lo scorso anno, il programmatic advertising in Europa ha segnato una crescita a tre cifre, passando da 980 milioni di euro nel 2012 a più di 2,08 miliardi nel 2013 (+111%). E’ quanto ha calcolato IAB Europe in una ricerca realizzata in collaborazione con IHS Technology e presentata al Dmexco di Colonia. Lo studio è il primo nel suo genere: proprio la presentazione della ricerca ha offerto a IAB Europe l’occasione per presentare la collaborazione con IHS Techonology, voluta proprio con lo scopo di valutare in termini esaustivi il valore del mercato del Programmatic Advertising a livello europeo. Riconoscendo la crescente importanza di questo segmento nell’ecosistema della pubblicità digitale, IAB Europe ha infatti identificato come prioritaria la necessità di offrire maggiori informazioni in questo specifico ambito, realizzando la prima iniziativa nel settore volta ad una misurazione completa in Europa. Dallo studio emerge che, nel continente, la quota dei ricavi pubblicitari di formati display gestiti programmaticamente è del 21,3%, con prevalenza dei paesi dell’Europa occidentale: 23,6%. Anche per il futuro le previsioni sono rosee, in particolare per i programmatic video, che nei prossimi anni dovrebbero crescere a un ritmo molto sostenuto. I dati presentati includono display, mobile e video, proprio con l’obiettivo di garantire che tutti gli aspetti dell’ecosistema siano presi in analisi. Il progetto è stato gestito dalla IAB Europe Programmatic Trading Task Force, una iniziativa multi-stakeholder nata per aiutare Editori, Agenzie e Inserzionisti a comprendere il complesso scenario del Programmatic e l’impatto che sta avendo sulla pubblicità digitale. La task force fornirà inoltre un ampio programma di attività educative. Il programma di iniziative di IAB Europe include il primo pan-European Programmatic Trading White Paper, pubblicato nel luglio 2014 e proseguirà con un glossario di termini chiave, un aggiornamento del Libro bianco e una serie di incontri. «Anche in Italia stiamo osservando un significativo sviluppo del Programmatic sul quale, com’è noto, stiamo lavorando insieme agli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano con lo stesso obiettivo: offrire un’informazione completa su un settore innovativo e vitale, che consenta di sfruttarne le potenzialità di crescita», ha commentato Michele Marzan, vice presidente di IAB Italia, che aggiunge: «stiamo finalizzando in questi giorni la rilevazione degli investimenti nel 2014, ma possiamo anticipare che sia per il display che per il video il trend si conferma positivo, con una crescita stimata in Italia a tripla cifra sul 2013, in linea con quanto rilevato a livello europeo» Anche il lavoro del tavolo italiano di analisi e condivisione, porterà infine alla produzione di un white paper, mirato a spiegare al mercato italiano, in modo chiaro ed esaustivo, sia gli aspetti analitici che le diverse declinazioni che il Programmatic può avere.

ARTICOLI CORRELATI