IAB US rilascia nuovi protocolli per l’OpenRTB e l’OpenRTB Dynamic Native Ads
Presentati due aggiornamenti importanti e avviata, fino al 19 febbraio, una raccolta pubblica di commenti e suggerimenti
Per assicurare che gli standard tecnologici tengano il passo con un settore così dinamico ed evolutivo come il programmatic buying, negli scorsi giorni IAB Tech Lab di IAB US ha rilasciato due aggiornamenti importanti per la raccolta pubblica di commenti e suggerimenti: il protocollo OpenRTB 2.4 e l’estensione 1.1. all’OpenRTB Dynamic Native Ads. La versione 2.4 di OpenRTB offre una miriade di miglioramenti tra cui la possibilità di skippare i video ads, nuovi campi nel bid-response e il supporto per l'audio digitale. The Dynamic Native Ads API 1.1 segna il primo aggiornamento per l’appendice Native OpenRTB da quando è stato introdotto sul mercato nei primi mesi del 2015. I protocolli sono stati sviluppati rispettivamente dal gruppo di lavoro OpenRTB e dal sotto-gruppo Native OpenRTB. L’OpenRTB ha permesso al programmatic di scalare drasticamente il mercato riducendo le criticità e di fornire un linguaggio comune a DSP e SSP per la commercializzazione di nuovi e innovativi formati adv. Nel 2015, OpenRTB 2.3 e l'estensione sul Native hanno introdotto uno standard innovativo che consente l'acquisto di annunci native attraverso il real time bidding. I nuovi standard OpenRTB 2.4 includono:
- supporto audio digitale: creazione di un nuovo oggetto audio, in grado di supportare sia il DAAST sia i protocolli VAST.
- supporto per skippare i video: al contrario di quanto avveniva prima d’ora, OpenRTB 2.4 supporta la possibilità di skippare i video ads in-stream.
- introduzione della crittografia: OpenRTB ora raccomanda l’utilizzo della crittografia per i protocolli Http e Https.
- maggiore disponibilità di funzioni di localizzazione: consente ai buyer di sapere quando e quale IP sia stato utilizzato per ricavare la geolocalizzazione e di recuperare latitudine / longitudine utilizzando il dispositivo Location Service.
- elementi di standardizzazione creativa: introduce i due nuovi campi "Contesto", che descrive il tipo di contenuto che circonda la pubblicità presente in pagina; "PlacementType", che descrive il formato della adv acquistata.
- maggiore articolazione della sequenza di un’adv native: fornisce ulteriori chiarimenti per le DSP in merito ad aste di slot specifici all'interno del feed.