di Cosimo Vestito

Dupasquier, Tradelab: «Personalizzazione e conoscenza sono la chiave per salvare la pubblicità digitale»

Questa l'opinione del Ceo della società ad-tech francese, intervenuto nel corso della prima giornata di IAB Interact. In arrivo in Italia una nuova soluzione di targeting

«È cruciale per inserzionisti e marketer approfondire la loro conoscenza del programmatic; se penseranno solo a esternalizzare queste attività, senza apprenderne realmente il funzionamento, rischieranno di distruggere il valore del loro marchio», ha affermato Yohann Dupasquier, Ceo di Tradelab all’evento IAB Interact (qui l'articolo dedicato all'evento). Per sventare questo scenario, e risanare l’industria della pubblicità digitale, bisogna personalizzare gli strumenti tecnologici volti alla comunicazione. Il risultato sarà un miglioramento delle prestazioni delle campagne e acquisti più intelligenti da parte dei consumatori. Da qui, deve conseguire una migliore comprensione delle modalità con cui si raggiungono le persone online: «Quando un annuncio ha dei livelli di frequenza ed esposizione elevati, l’azienda distrugge il valore del suo messaggio e la sua reputazione. Grazie alla nostra visione, incentrata sull’utente, vogliamo rivoluzionare le basi della pubblicità, a partire dai modelli di attribuzione attualmente utilizzati, che noi reputiamo totalmente arbitrari. Con il programmatic questo è possibile», ha proseguito Dupasquier. Tradelab, che sta registrando una crescita annua del 100%, dispone di in organico 220 persone e conta di impiegare entro la fine dell’anno 280-300 individui. «Il business procede bene, ma continuiamo a batterci affinché gli inserzionisti abbiano una maggiore consapevolezza dell’automatizzazione. Solo così la pubblicità sarà più rispettosa nei confronti degli utenti e diventerà per loro un vero servizio», ha concluso il Ceo. Food Lab, la soluzione verticale che permette alle aziende di targettizzare i lettori di testate sull’alimentazione, analogo a Game Reach, sarà disponibile nel nostro Paese nel quarto trimestre dell’anno.

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