Databricks guarda all’Italia con l’apertura di un ufficio nel Paese. In estate l’arrivo del capo locale
La società specializzata in dati e AI punta ad assumere un team di professionisti che include data specialist, sales engineer e partner manager
Forte di importanti crescite del business (+100% anno su anno) nella regione SEMEA (South Europe, Middle East, and Africa), Databricks, società specializzata in Dati e Intelligenza Artificiale, ha annunciato l’intenzione di aprire presto la sua prima sede in Italia.
“Con più di un terzo del suo business SEMEA rappresentato da clienti italiani come Barilla e illimity”, spiega la società in una nota, Databricks vede “una grande opportunità di espandersi in uno dei Paesi in più rapida crescita dell’area, con l'intenzione di assumere un team locale di professionisti che include data specialist, sales engineer e partner manager”.
Databricks ha sviluppato un'architettura semplice e aperta per i dati e l'AI - la Lakehouse - che porta l'affidabilità, la governance e le prestazioni di un data warehouse direttamente nei data lake in cui le organizzazioni già archiviano i loro dati. Una soluzione che consente di gestire grandi quantità di dati e ottimizzare la loro comprensione per prendere decisioni informate sul business, il tutto nel rispetto delle vigenti normative sulla conformità dei dati.
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Per la società, che in Europa ha già uffici locali in Francia e una presenza in crescita in Spagna, l’arrivo in Italia è un passo naturale. “L'Italia è a un punto di svolta per la crescita tecnologica e Databricks vede un'opportunità per aiutare i clienti locali a gettare le basi per innovare con i dati e l'AI - spiega la società -. Con practice e risorse consolidate, Databricks e una rete di partner sta aiutando i clienti a migrare dall'architettura legacy on-premise al cloud. Importanti marchi italiani nel settore manifatturiero, retail, FIS, energia e pubblica amministrazione hanno già capito le potenzialità del data lakehouse. Ad esempio, il gruppo bancario high-tech illimity sta sfruttando la piattaforma Databricks Lakehouse per inserire i principali dati bancari, in alternativa all'analisi manuale dei dati che può comportare dei rischi”.
Tra i partner tecnologici a livello locale con cui Databricks sta attualmente lavorando figurano Avanade, BitBang, NTT Data Italia, Cluster Reply e Data Reply.
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Guillaume Brandenburg, RVP Enterprise per SEMEA, ha commentato: “Siamo entusiasti di ampliare la presenza di Databricks in Italia e di costruire un team di livello mondiale che aiuterà a portare la potenza della piattaforma lakehouse a più organizzazioni data-driven in tutto il paese, e più in generale nella regione SEMEA. Stiamo scoprendo che molti clienti in Italia hanno bisogno di supporto con Hadoop e le migrazioni di data warehouse. Lavorando a stretto contatto con i partner, Databricks può aiutare le aziende di tutte le dimensioni ad alimentare la trasformazione digitale con dati e AI”.
La società è attualmente alla ricerca dello spazio per il suo ufficio italiano, e dei talenti che andranno a comporre un team multidisciplinare. La sede italiana sarà guidata da un Regional Leader dedicato, che sarà basato in loco e arriverà in estate.
Databricks ha raccolto sul mercato quasi 3,6 miliardi di dollari ed è stata valutata 38 miliardi di dollari, dopo un finanziamento Series H dell'anno scorso che includeva investimenti da parte di Amazon Web Services (AWS), CapitalG e Microsoft. L'azienda ha recentemente riferito a Bloomberg di aver chiuso l'anno fiscale 2022 con 800 milioni di dollari di annual recurring revenue, un salto dell'80% rispetto all'anno precedente.