Outbrain lancia il tool Automatic Yield. In cantiere una nuova offerta in-feed in programmatic
Lo strumento fornisce agli editori le informazioni relative ai ricavi provenienti da ogni contenuto che sta circolando sulla loro property. Intanto la società cresce, e punta al raddoppio del fatturato
I media online fanno affidamento su molti partner e su diverse tipologie di annunci pubblicitari per generare i propri ricavi giornalieri, mensili e annuali. Al fine di aumentare i ricavi hanno pertanto bisogno di comprendere quanto genera, in termini economici, ogni contenuto editoriale, ogni utente, ogni partner di riferimento e fonte di traffico. Per rispondere a queste esigenza, Outbrain ha ideato Automatic Yield, una tecnologia, in attesa di brevetto, che permette agli editori di conoscere, in tempo reale, il valore di ciascun contenuto editoriale e monitorarne i ricavi. Si tratta, nello specifico, di una soluzione a pagamento che fornisce agli editori tutti gli insights relativi ai loro ricavi, non solo quelli generati attraverso il network di Outbrain, ma anche quelli provenienti da qualsiasi altro contenuto che sta circolando sul sito dell’editore. Questo permette ai partner di Outbrain di monetizzare la propria audience, dato che è possibile conoscere il valore economico di ciascun contenuto, e il tutto attraverso una sola dashboard. «Automatic Yield risolve uno dei problemi principali che gli editori del mondo digitale hanno sempre riscontrato fin dagli inizi: come far convergere in un’unica tecnologia la programmazione dei contenuti in base al loro valore reale - dichiara Yaron Galai, Co-Founder & CEO di Outbrain -. Attraverso Automatic Yield, Outbrain fornisce una piattaforma unica che unisce i contenuti con i ricavi, mettendo a disposizione dei media una soluzione tecnologica e al contempo i dati necessari per monitorare, in tempo reale, il valore di tutti i contenuti, massimizzando il flusso di ricavi e facilitando l’incremento dell’audience. Il nostro obiettivo è quello di offrire un’unica piattaforma che permetta agli editori di gestire e ottimizzare tutti i ricavi, attraverso un unico strumento». I primi utilizzatori di Automatic Yield, otto gruppi editoriali e media partners premium, hanno registrato un incremento dei ricavi fino a un 65%, raggiungendo un equilibrio tra le entrate e il CTR. Penske Media Corporation è il primo Global Partner confermato in questa fase di lancio.