di Cosimo Vestito

Condé Nast sigla un'intesa con 1010data per un nuovo servizio di targeting

Si chiama Spire e integra i dati comportamentali di prima parte dell'editore newyorkese con dati d’acquisto degli utenti compilati dalla piattaforma di analytics. L'obiettivo è identificare e raggiungere i consumatori sfruttando le correlazioni tra il loro utilizzo di contenuti e lo storico degli acquisti

L’editore Condé Nast si affida a 1010data, piattaforma di data anlytics di proprietà di Advance Publications, per lanciare Condé Nast Spire, un nuovo servizio che permette gli inserzionisti di fare targeting sui consumatori sulla base delle loro abitudini di consumo e altri comportamenti. La soluzione integra i dati comportamentali di prima parte di Condé Nast, raccolti dal suo network di siti e società affiliati, con dati d’acquisto degli utenti compilati da 1010data al fine di identificare e raggiungere i consumatori facendo leva sulle correlazioni tra il loro utilizzo di contenuti e lo storico degli acquisti. Spire permette agli inserzionisti di creare e targettizzare micro-segmenti strutturati attorno a tutte queste caratteristiche, per poi produrre un contenuto personalizzato e ottimizzare le campagne in tempo reale per erogare messaggi personalizzati agli utenti. Le sue funzionalità includono anche l’individuazione di connessioni tra modelli di consumo in categorie apparentemente non connesse, in modo da dare un’immagine più completa dei pubblici in obiettivo. Ad esempio, i dati proprietari dei partner mostrano che i consumatori che guardano video relativi all’umorismo, al design e alla politica avevano più probabilità di essere interessati a comprare un computer. Fornendo del contenuto mirato, incluse raccomandazioni e recensioni, a questo gruppo, gli inserzionisti possono accelerare, secondo l’editore, l’acquisto dei computer del 25%. Nella prima parte dell’anno Condé Nast aveva svelato dei progetti di un grande incremento nelle offerte pubblicitarie programmatiche, in particolar modo il servizio Premium at Scale, che permette ai marketer di raggiungere il pubblico online dell’editore usando dati demografici e contestuali attraverso un’interfaccia automatizzata. Le nuove offerte includono, inoltre, segmenti personalizzati basati sui dati prima parte della stessa Condé Nast. Introdotta anche una nuova soluzione di estensione del pubblico, con l’opzione di raggiungere uno specifico gruppo di consumatori con reach addizionale al di fuori dal network della compagnia, tutto eseguito attraverso un singolo acquisto in Programmatic.

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