di Andrea Di Domenico

Black Friday, i dati di Sizmek: due brand su cinque fanno pubblicità online dedicate

Gli investimenti, concentrati tra il "venerdì nero" e il Cyber Monday, portano a un aumento delle vendite online pari al 25% in pochi giorni

Nato negli Stati Uniti, dal 2005 il Black Friday si conferma ogni anno la giornata più importante per i rivenditori americani e, da qualche anno, ormai anche in Italia gli sconti per il Black Friday sono presenti ovunque, dai piccoli negozi online ai grandi retail, dall’elettronica di consumo all’abbigliamento, dalle compagnie aeree a ai siti di viaggio. Lo scorso anno dai dati di Confesercenti è emerso che erano quattordici milioni gli italiani ai nastri di partenza del venerdì nero per una spesa totale di 1 miliardo e mezzo di euro. Il grande impatto che questa giornata ha sui rivenditori online e i siti di retail e shopping è messa in evidenza dai dati di Sizmek, tra le maggiori piattaforme di buy-side advertising indipendenti al mondo, dai quali risulta che più di due clienti su cinque ha pianificato un budget e delle offerte ad-hoc per i giorni che vanno dal Black Friday al Cyber Monday, partendo mediamente due giorni prima del “venerdì nero”. Non solo offerte dedicate, ma anche un investimento economico che è mediamente il 20% più alto di quanto pianificato in un mese, tutto concentrato in pochi giorni e con messaggi pubblicitari molto specifici. Un investimento che porta a un aumento delle vendite online pari al 25% in pochi giorni. Ma se sulla carta l’opportunità di beneficiare di questo picco di vendite è imperdibile, i commercianti possono trovarsi in imbarazzo quando si tratta di prevedere e sfruttare al meglio il comportamento degli utenti. Secondo Sizmek, un ruolo chiave può essere svolto da un utilizzo efficace dei dati a disposizione. “Il progresso tecnologico – e in particolare l’intelligenza artificiale – sta dando vita a un nuovo scenario, completamente diverso dall’immagine di folle di clienti scatenati che si aggirano per la città saccheggiando i negozi. Per la prima volta, l’intelligenza artificiale consente di prevedere il potenziale di ogni momento del customer journey degli utenti, permettendo ai rivenditori di usare l’elevata quantità di dati di cui sono in possesso per consegnare pubblicità e offerte rilevanti in grado di portare le persone all’acquisto, senza dover uscire di casa”, commenta Enrico Quaroni, Managing Director Italy di Sizmek.

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