• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
13/05/2016
di Cosimo Vestito

Adobe: arrivano gli aggiornamenti avanzati per Media Optimizer

La software house americana specializzata in creatività e marketing aggiunge integrazioni di nuova generazione all'interno della sua Marketing Cloud. E sigla un accordo con PlaceIQ per arricchire la sua DMP con dati sui movimenti dei consumatori

Adobe ha introdotto nuove funzioni all’interno del suo Adobe Media Optimizer, la piattaforma che permette ai marchi di fornire contenuti pubblicitari creativi con insight dati approfonditi e coinvolgere gli utenti con messaggi e offerte altamente personalizzate. Nello specifico, sono stati inclusi analytics avanzati per meglio valorizzare il viaggio online di un potenziale cliente e nuovi strumenti rivolti a consegnare il contenuto più rilevante in scala e in tempo reale. Il supporto per la pubblicità video e per gli utenti mobile e i dati di posizione permettono alle aziende di raggiungere i clienti attraverso formati pubblicitari altamente efficaci sui diversi dispositivi.  Grazie a queste nuove integrazioni all’interno di Adobe Marketing Cloud, gli inserzionisti potranno accedere ad un set di dati più ampio per raggiungere le audience sui vari canali. “Le aspettative dei consumatori nei confronti delle esperienze online continuano a crescere, con l’85% di loro che afferma di preferire annunci su misura dei loro interessi personali”, ha detto Justin Maricke, Vice Presidente del Digital Advertising di Adobe, “I progressi di Adobe Media Optimizer e le ulteriori integrazioni attraverso la Adobe Marketing Cloud danno ai marchi la sicurezza di fornire esperienze pubblicitarie di alto livello sui punti di contatto digitali”. Questi aggiornamenti non rappresentano l’unica novità per la nuvola di Adobe. La software house con sede a San Jose in California, ha infatti da poco stretto un accordo con PlaceIQ per inserire informazioni sui movimenti dei consumatori nella sua DMP Audience Manager. PlaceIQ dispone, infatti, di una tecnologia in grado di tracciare l’attivazione dei dispositivi telefonici in diversi punti vendita rilevando in forma anonima i loro identificativi. La piattaforma utilizza questi dati per misurare la frequenza delle visite in un’attività commerciale. È la prima intesa su larga scala in ambito di data location mobile all’interno della piattaforma di Adobe.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI