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17/10/2017
di Andrea Salvadori

Viacom chiude il cerchio con Spike

Il nuovo canale a target maschile al via domenica 22 ottobre. Sul sito l'offerta on demand

Viacom porta anche in Italia il canale a target maschile Spike e chiude l’esercizio fiscale con un forte incremento della raccolta pubblicitaria, un risultato ottenuto grazie alle tante acquisizioni messe a segno nell’ultimo anno. «L’arrivo di Spike sul digitale terrestre gratuito è un tassello importante della strategia di sviluppo e rafforzamento del nostro business in Italia. Dopo la nascita di Paramount Channel e di VH1, Spike rappresenta la chiusura di un cerchio», commenta Andrea Castellari, a.d. Viacom per Italia, Medio Oriente e Turchia. Con Spike salgono infatti a tre i canali di Viacom presenti sul digitale terrestre, senza contare Super!, l’emittente per ragazzi di De Agostini di cui Viacom ha appena comprato il 50%. E senza dimenticare il satellite: su Sky la società edita Mtv, Mtv Music, Mtv Hits, Mtv Rocks, Comedy Central, NickJr, Nickelodeon e TeenNick. Spike, disponibile da domenica 22 ottobre sul canale 49 del dtt, punterà al target dei 25-54enni e proporrà una programmazione basata su azione, divertimento e attualità: film, serie tv, factual, game show, informazione e diverse produzioni originali realizzate in Italia. Tra queste Le Capitane, al via a metà novembre, racconterà in modo ironico la vita di alcune mogli e fidanzate di calciatori. Spazio poi ad una produzione che avrà per protagonista Bobo Vieri, mentre sul canale arriveranno, così come su Vh1, i contenuti prodotti da JovaTv, la web tv di Lorenzo Jovanotti con cui Viacom ha stretto una partnership. E’ invece ancora in fase di definizione il format dedicato alle fake news-good news pensato per il prime time. «Se Paramount Channel è un canale di storie, Spike sarà soprattutto un canale di volti», precisa Sergio Del Prete, vp, editorial content Viacom Italia. «Oltre a Vieri e Jovanotti, la programmazione potrà contare così sull'ironia del Trio Medusa, nelle vesti di commentatori della show "Wipe Out - Pronti a tutto", mentre Francesco Pannofino sarà la voce del canale per le prime settimane, così come dello spot di lancio». Spike è un brand televisivo ma anche digital e social. I programmi di Spike saranno infatti visibili, in modalità on demand, sul sito del canale, mentre le pagine Facebook, Twitter e Instagram rivestiranno un importante ruolo nella relazione con i telespettatori. La campagna pubblicitaria di lancio, affidata a Ogilvy & Mather dopo una gara che ha coinvolto quattro tra le più importanti agenzie del mercato, è pianificata da MEC in televisione, sui canali del gruppo e su Sportitalia, su web e digital, in esterna (ooh e dooh) e su stampa, il tutto all’insegna del claim "Spike, il canale che spacca”. «Il nostro obiettivo più prudente è di raggiungere un’audience dello 0,6% di share, ma sono convinto che l’1% è un risultato alla nostra portata», aggiunge Castellari. Sul fronte commerciale, spiega Paolo Romano, alla guida di Viacom Pubblicità, «l’arrivo di Spike completa e rafforza il portfolio di brand gestiti dalla concessionaria. Oggi possiamo, infatti, contare su 15 canali, tra quelli dell’editore Viacom e quelli terzi di cui gestiamo la raccolta, ben distribuiti tra free e pay, e ben bilanciati per generi e target». Un portfolio in continuo sviluppo che ha permesso a Viacom Pubblicità di chiudere l'esercizio fiscale al 30 settembre «a perimetro non omogeneo, quindi considerando i nuovi brand, con ricavi pubblicitari in crescita del  72% rispetto all'anno precedente». Agli investitori Viacom può oggi proporsi, aggiunge Romano, «con un portafoglio di canali che valgono potenzialmente il 4% di share sul totale individui, percentuale che sale al 13% di share sul target 4-14 anni, dove siamo la prima concessionaria del mercato». Peccato, aggiunge il manager, che «il mercato non riconosca il giusto valore a questi risultati di audience e che continui invece a premiare più del dovuto i broadcaster storici del mercato, penalizzando così le nostre politiche tariffarie. Facciamo molta fatica a far capire il valore di canali che hanno ottenuto in breve tempo ottimi risultati di ascolto, oltretutto certificati da Auditel». Per il lancio di Spike, Viacom può contare su tre sponsor: Air Action Vigorsol, Coca-Cola e Nintendo saranno così presenti sul canale per due settimane con un pacchetto che prevede una forte integrazione nel tessuto editoriale e l'utilizzo di nuovi formati pubblicitari.

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