24/01/2019
di Lorenzo Mosciatti

Triboo prevede un forte sviluppo in Italia e nel mondo. Presto la digital factory a Napoli

Chiuso il 2018 con ricavi e redditività in miglioramento, la società guidata da Giulio Corno, operativa nell'e-commerce e nell'adv digitale, punta a rafforzare l'offerta dei verticali nel food

Chiusura 2018 con ricavi e redditività in miglioramento, l’apertura di una Digital Factory a Napoli e lo sviluppo della presenza nel modo del food con nuovi verticali. Triboo, la società operativa nell'e-commerce e nell'advertising digitale, guarda con fiducia al 2019, ha detto Riccardo Monti, consigliere delegato con responsabilità e deleghe per lo sviluppo di Triboo in una intervista a Il Sole 24 Ore, forte dei risultati dello scorso anno e con la convinzione di poter contare su ampi margini di sviluppo considerando il gap digitale che separa l’Italia dagli altri mercati dell’Europa Occidentale. «Sono convinto che ci sia un grande potenziale di crescita dovuto alla situazione stessa del paese che sul digitale ha enormi margini di miglioramento», ha detto Monti, entrato lo scorso dicembre nel cda del gruppo quotata sul listino Mta e controllato al 60% da Compagnia Digitale Italiana. «Le aziende italiane hanno in media il 6% del fatturato da e-commerce mentre in Europa siamo al 15-16%». «Il 2018 si chiuderà in crescita per ricavi e redditività», ha aggiunto l’ex presidente di Italferr e dell'Ice, nonché amministratore e socio del gruppo Value Partners, annunciando il progetto dell’apertura di una digital factory a Napoli e l’intenzione di proseguire il piano di sviluppo sui mercati internazionali dopo le operazioni che hanno riguardato Spagna, Gran Bretagna e Cina. Passando al tema dei contenuti, ha detto il manager, «con i nostri verticali siamo forti sullo sport, sulla green economy. Ora guardiamo con attenzione al food dove abbiamo deciso di entrare a stretto giro», area che la società già presidian con il brand Agrodolce. La società guidata da Giulio Corno ha chiuso il primo semestre del 2018 con ricavi in crescita del 7%, a quota 34 milioni di euro, e un utile netto consolidato pari ad euro 1,6 milioni, in aumento del 112%. Triboo è stata protagonista negli ultimi anni di diverse operazioni di crescita per vie esterna, sia nel digital advertsing (con le acquisizioni di Html.it nel 2014, Brown Editore nel 2015 e le testate del network Blogo nel 2018) sia nel mondo dell'ecommerce (solo nel 2018 comprando Sunny E-Brand e Net2b).

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