05/02/2019
di Simone Freddi

Superpapà: l’altra metà del cielo per il target famiglie

Tanti i brand di primo piano che hanno già collaborato con la community fondata da Silvio Petta, che difende e diffonde il valore della paternità. Perché la famiglia non è fatta solo di mamme

All’inizio era solo la voglia di un papà come tanti di condividere l’amore paterno ispirato ai suoi figli Simone e Gabriele, e raccontare il ruolo attivo dei padri nelle famiglie di oggi, così lontano dagli stereotipi tradizionali di genere. Nasce così, nel 2010, la pagina Facebook Superpapà. Un’iniziativa che ci ha messo poco a travalicare i confini della famiglia e della ristretta cerchia di amici: infatti, con quasi 320 mila follower su Facebook, Superpapà oggi è la più grande community di papà in Italia, in cui il fondatore Silvio Petta, esperto informatico, e i suoi collaboratori (altri padri di tutto lo Stivale che nel tempo hanno sposato l’iniziativa) si impegnano ogni giorno a «diffondere, e difendere, il valore della paternità, che spesso non è così considerata», ci ha raccontato Petta. Tra i tantissimi utenti che supportano e animano l'iniziativa ci sono, tra l'altro, «molti papà del mondo dello spettacolo, che appoggiano appieno la missione del progetto Superpapà». L’intento è quello di rivalutare la figura del Padre, parlando di paternità in rete come non si era mai fatto prima. «Superpapà rappresenta tutti quei papà che affrontano con impegno la loro missione di vita, un’intera generazione di uomini alla ricerca del loro ruolo educativo - spiega Petta -. Noi papà stiamo prendendo sempre più coscienza dei nostri compiti, cerchiamo di essere più attivi nella gestione dei nostri figli. Siamo lontani anni luce dal modello tradizionale di padre autoritario e severo. Al contrario, cerchiamo di essere più partecipi sin dalle prime fasi della gravidanza». I temi trattati sono diversi: si va dai post fotografici che raccontano il rapporto speciale tra papà e figli, a consigli per la vita di tutti i giorni, al sostegno concreto a padri in difficoltà. L’engagement dei post è sempre elevato e tocca i picchi massimi nel gruppo chiuso collegato alla pagina in cui dialogano 10 mila papà. Poi ci sono Instagram, twitter e il blog Superpapa.it. Naturale che la crescita di Superpapà iniziasse ad attirare l’attenzione anche dei brand. Due anni fa i primi contatti con aziende interessate a comunicare con un pubblico di genitori. «Teniamo molto a selezionare partner che sposano totalmente la nostra linea valoriale, e li inseriamo nel nostro prodotto editoriale in modo genuino e totalmente nativo», precisa Petta -. Tra le soluzioni messe a disposizione dei brand ci sono progetti speciali editoriali con amplificazione sui social, eventi e focus group a target famiglia, format divertenti come “l’intervista doppia” a mamma e papà. Tra i brand che hanno già scelto di lavorare con Superpapà ci sono Sky, Ferrero, Gillette, Mentadent, Carrera, Walt Disney e molti altri.

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