Mondadori vende Anobii, il social dei libri, a Ovolab
La piattaforma conta oltre 1 milione di utenti nel mondo, di cui 400.000 in Italia
Passaggio di proprietà per Anobii, il social network dedicato ai libri. Ovolab, società italiana di sviluppo software focalizzata sul mobile design, ha infatti sottoscritto un accordo con il Gruppo Mondadori per l’acquisizione del progetto nato nel 2006 da un’idea di Greg Sung. Anobii è oggi una piattaforma tematica specializzata in libri, dove gli utenti iscritti, lettori dai più svariati interessi, possono creare la loro biblioteca virtuale, condividendo recensioni, votazioni e idee sul mondo letterario. «Siamo molto felici di dare il benvenuto ad Anobii all’interno di Ovolab. Abbiamo molti piani per l’evoluzione di Anobii, e contiamo di annunciare le prime nuove funzionalità verso la fine del 2019. L’eredità lasciataci dal Gruppo Mondadori è immensa. Cogliamo con entusiasmo la nostra nuova responsabilità e non vediamo l’ora di poter proseguire il percorso già avviato da Mondadori», ha dichiarato Matteo Da Pont, amministratore delegato di Ovolab. Oggi Anobii conta oltre 1 milione di utenti nel mondo, di cui 400.000 in Italia. Il catalogo complessivo di Anobii presenta 11,5 milioni di titoli, con 2,8 milioni di recensioni, realizzate con una media di 1.000 a settimana, e più di 22 milioni di votazioni dei libri.