20/02/2019
di Caterina Varpi

Mediaset vince la causa contro Facebook per violazione del diritto d'autore

Il social network ha ospitato link non autorizzati sulle pagine della propria piattaforma

Per la prima volta in Italia, Facebook è stata condannata per violazione del diritto d’autore e per diffamazione, illeciti commessi ospitando link non autorizzati sulle pagine della propria piattaforma. Lo ha annunciato con una nota Mediaset, che ha avviato un contenzioso contro il social network nel 2012 per non aver rimosso dal Feed link non autorizzati e insulti riguardanti un contenuto coperto dal diritto d’autore. Al centro della causa c’è Kilari, un cartone animato giapponese trasmesso da Italia 1. Nel 2012 alcuni utenti di Facebook rimasti anonimi hanno aperto una pagina dedicata alla serie dove hanno pubblicato link che conducevano a puntate caricate illegalmente su YouTube. Inoltre, sulla pagina comparivano insulti e commenti denigratori contro l’interprete della sigla della serie animata. Il comunicato di Mediaset spiega che, nonostante le molte diffide, Facebook non ha mai rimosso né i post né i link, portando il Gruppo a rivolgersi alla magistratura, che ha espresso il suo parere nella sentenza n.3512/2019 del tribunale di Roma. Per Mediaset, si tratta di una "svolta nella giurisprudenza italiana a tutela del copyright". "La decisione — spiega la nota stampa — è la prima a riconoscere in Italia la responsabilità di un social network per una violazione avvenuta anche solo attraverso il cosiddetto linking, ovvero la pubblicazione di link a pagine esterne alla propria piattaforma, recependo in questo modo anche da noi l’ormai consolidata giurisprudenza europea in materia di violazioni del copyright". Un portavoce di Facebook commenta così la notizia: "Stiamo esaminando la decisione del Tribunale di Roma. Facebook prende molto seriamente la difesa del diritto d'autore e negli ultimi anni abbiamo investito molte risorse per sviluppare, grazie anche alla collaborazione e ai commenti dell'industria creativa, numerose funzionalità e strumenti per aiutare i detentori di diritti a proteggere la loro proprietà intellettuale. Questo include canali di segnalazione dedicati, team che operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per rivedere le segnalazioni, e strumenti sofisticati per identificare i contenuti protetti da copyright ancor prima che vengano segnalati. Continueremo a lavorare con l'industria dei contenuti e a investire in nuovi strumenti a tutela del diritto d'autore".

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