Mediaset compra il 9,6% del capitale sociale di Prosiebensat.1 Media e diventa così il primo azionista industriale del broadcaster tedesco.
Da tempo di parlava di un accordo tra i due gruppi (e non solo), anche alla luce della partnership già siglata da Mediaset Italia e Mediaset España con ProSiebenSat.1 nell'ambito dell'European Media Alliance (Ema). Il management di Mediaset ha infatti da tempo reso pubblico il suo progetto di dare vita ad un gruppo televisivo generalista e gratuito europeo in grado di contrastare l'avanzata degli Over The Top (Google, Facebook, Netflix, Amazon) e le nuove allenze mondiali nel mercato della pay tv, Disney-Fox e Comcast-Sky. Proprio ieri tra l'altro Vivendi, azionista di Mediaset e da tempo in rotta con il gruppo di Cologno, ha annunciato di aver comprato la piattaforma pay tv M7, operazione che permetterà alla controllata Canal Plus di arrivare in Belgio, Olanda, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania.
Le trattative, portate avanti da Mediaset anche con i francesi di Tf1 e con l’inglese Channel 4, si sono però arenate. E ora la società che fa capo alla Fininvest ha deciso di fare la prima mossa e di puntare su Prosiebensat.1 Media, uno dei più importanti gruppi televisivi in Europa con posizione di leadership in Germania, Austria e Svizzera, un azionariato diffuso e un giro d'affari di circa 4 miliardi di euro. Il valore dell'operazione, secondo indiscrezioni di stampa, ammonterebbe a circa 340 milioni di euro, considerando che la capitalizzazione di mercato di ProSiebenSat.1 è pari a circa 3,4 miliardi.
"L'ingresso amichevole in Prosiebensat.1 è una scelta di lungo periodo per creare valore in una logica sempre più internazionale e rafforza i nostri rapporti industriali", ha commentato nella nota stampa Pier Silvio Berlusconi, a.d. di Mediaset. "Mediaset investe con orgoglio nel futuro della tv free europea. E proprio pensando al futuro, l'ingresso anche nell'azionariato di Prosiebensat.1 è una dimostrazione concreta di stima da parte del gruppo Mediaset per l'attuale management. Il veloce processo di globalizzazione che condiziona lo scenario internazionale - ha aggiunto - vede infatti noi operatori media europei nella necessità di unire le forze per continuare a competere o anche solo resistere in termini di identità culturale europea a eventuali ingressi ostili dei giganti globali. E' con questo spirito di collaborazione e visione comune che Mediaset, società leader in Italia e Spagna, ha investito in Prosiebensat.1, un investimento che, ne siamo certi, creerà valore tangibile per entrambi i gruppi".
L'investimento, sottolinea un comunicato della società, "non avrà alcun effetto sulle valutazioni che il consiglio di amministrazione di Mediaset, previsto il prossimo 25 luglio, dovrà effettuare in merito alla proposta di distribuzione di dividendi che dovrà essere sottoposta ad un'eventuale nuova assemblea degli azionisti".
Dopo l'uscita dal mercato della pay tv, Mediaset continua ad investire nella televisione gratuita lineare e nello streaming online gratuito e on demand. Di recente il gruppo si è assicurato in Italia due nuove posizioni sul digitale terrestre, i canali 45 e 55 acquisiti da Sony Pictures Entertainment Italia. Sul canale 45 è in arrivo Boing Plus al posto di Pop, mentre sul 55, dove attualmente va in onda Cine Sony, è stato "promosso" il canale Italia 2, prima alla numerazione 66, sulla quale non è ancora chiaro quale emittente sarà trasmessa. Boing Plus è il terzo canale che sarà lanciato da Boing S.p.A., la joint venture costituita da Mediaset e Turner che editano già i due canali Boing e Cartoonito.