Google punta sul machine learning per arricchire l'offerta adv. Ecco le novità

A distanza di qualche settimana della riorganizzazione della sua offerta pubblicitaria, Google ha approfittato del suo evento Marketing Live per annunciare una serie di novità inerenti ai propri prodotti adv. La parola d'ordine di queste novità è una: machine learning. Sarà infatti l'intelligenza artificiale il motore che verrà utilizzato per garantire l'efficacia delle nuove soluzioni, aiutando le aziende a creare annunci search personalizzati, fare offerte d'asta per campagne su YouTube e spingere le proprie campagne shopping e locali. Ad annunciare le novità, in un blog post ufficiale, è Jerry Dischler, Vice President of Product Management di Google. Vediamo di cosa si tratta.

Pubblicità più rilevanti grazie agli annunci search adattabili

Il primo annuncio è relativo alla pubblicità search, e Google lo descrive come il "cambiamento più importante per la pubblicità sui motori di ricerca da quando AdWords è nata 18 anni fa". Per assecondare la curiosità e le esigenze del pubblico, Big G ha ideato nuovi annunci search adattabili. Una novità che unisce "la creatività dei marketer con la forza del machine learning di Google, per supportare l’offerta di pubblicità rilevanti e di valore - spiega Dischler -. È sufficiente fornire fino a 15 titoli e 4 righe di descrizione, e Google farà il resto. Provando diverse combinazioni, Google riesce a capire quale creatività dà migliori risultati per ogni query. In base al contesto, utenti che fanno la stessa ricerca potrebbero visualizzare annunci diversi". Secondo i primi test di Google, tali annunci "responsive" riescono a garantire fino al 15% di click in più agli inserzionisti. La novità sarà disponibile a partire dai prossimi mesi.

Massimizzare la pertinenza di un annuncio e la performance su YouTube

Il machine learning è anche al centro dei nuovi miglioramenti dell'offerta pubblicitaria di YouTube, piattaforma che, stando a quanto dichiara il manager, è sempre più utilizzata "per cercare ispirazione e per informarsi su ogni tipo di acquisto". Per questo "è fondamentale mostrare gli annunci video alle persone giuste nel momento giusto". Con questo obiettivo, e tramite l'intelligenza artificiale, a breve sarà possibile misurare in maniera più efficace i KPI delle aziende. "In passato - dichiara Dischler -, abbiamo permesso di ottimizzare le campagne in base alle visualizzazioni e alle impression. Nel corso di quest’anno renderemo disponibile Maximize lift, che permetterà di raggiungere le persone più inclini a considerare un brand dopo aver visto un annuncio video. Anche questa nuova strategia di Smart Bidding si basa sul machine learning". Attualmente in versione beta, Maximize lift sarà disponibile agli inserzionisti in tutto il mondo entro la fine dell'anno.

Aumentare il traffico in negozio con le campagne locali

Tuttavia, prosegue il manager "che la ricerca inizi su YouTube o su Google, i consumatori fanno ancora la maggior parte dei propri acquisti nei negozi fisici". Ciò significa che "aumentare il passaggio dai negozi fisici è fondamentale, specialmente nei momenti chiave dell'anno, come eventi in store o promozioni". A tal proposito, Google ha annunciato il lancio di Local campaigns, un nuovo tipo di annuncio pubblicitario progettato esclusivamente per portare visite in negozio. "Basterà fornire poche e semplici informazioni - la posizione del punto vendita e la creatività - e Google ottimizzerà automaticamente gli annunci sulle diverse piattaforme per aumentare il traffico in negozio". Local campaigns sarà disponibile nei prossimi mesi per tutti gli inserzionisti a livello globale.

Ottenere il massimo dalle campagne Shopping

Miglioramenti, infine, anche per le campagne Shopping, in particolare per quelle, lanciate all'inizio di quest'anno, che ottimizzano le performance in base agli obiettivi del brand. Tali campagne Smart Shopping permettono di raggiungere gli obiettivi di revenue, senza la necessità di gestire manualmente e fare offerte per singoli prodotti o parole chiave. "Nei prossimi mesi - annuncia Dischler -, miglioreremo queste campagne per l'ottimizzazione su obiettivi di business multipli. Oltre a massimizzare il valore di conversione, avrete anche la possibilità di selezionare sia le visite in negozio sia nuovi clienti come obiettivi da raggiungere. Il machine learning tiene conto della probabilità che un click porti a uno di questi risultati e aiuta ad aggiustare le offerte di conseguenza". E, sempre a proposito delle campagne Smart Shopping, Google sta provvedendo ad aggiungere il supporto alle principali piattaforme di e-commerce. "Nelle prossime settimane, oltre a Google Ads, sarà possibile configurare e gestire le campagne Smart Shopping direttamente da Shopify".