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17/11/2020
di Marco Donati

Tre milioni di utenti raggiunti sui social e 500mila interazioni per MotoFestival MY2021

Si è conclusa domenica la quarta edizione dell'evento targato Moto.it, che per la prima volta ha raccontato marchi e modelli sulla scia delle piattaforme video on demand

Una schermata del sito MotoFestival Model Year 2021

Una schermata del sito MotoFestival Model Year 2021

Si è concluso domenica 15 novembre il MotoFestival MY2021, una quarta edizione completamente rinnovata in cui è stata inaugurata una nuova piattaforma digitale, interattiva e completamente gratuita, creata sul modello di Netflix, con contenuti  che continueranno a essere sempre disponibili on demand su motofestival.it

Ogni utente, infatti, potrà rivedersi gratuitamente 30 mini film che raccontano le  novità di prodotto dei brand del mondo moto, con un’inedita associazione con il  mondo del cinema e della tv, ma anche 50 stanze dedicate alle ultimissime sul  mondo abbigliamento e accessori, i cosiddetti PICOD, un nuovo acronimo che sta per Product Is Content On Demand, dato che tutti questi contenuti hanno come protagonisti i nuovi prodotti del 2021.

I contenuti disponibili on demand

Non solo: saranno sempre disponibili on demand anche tutti gli eventi che si sono avvicendati nei cinque giorni di MotoFestival, per un totale di 95 contenuti e oltre 50 ore di trasmissione che hanno già raggiunto numeri di visualizzazioni a sette cifre. Tra questi i contenuti più visti durante il MotoFestival sono stati le Storie raccontate da Nico Cereghini, le interviste a Valentino Rossi e a Andrea Dovizioso, ma anche al Dr. Claudio Costa, il medico dei piloti, e ancora le dirette Instagram con gli ospiti del mondo dello spettacolo (la più visualizzata quella con Malena) e le EICMA girls (su tutte quella a Francesca Ferigo). 

Tutto questo, come già detto, sarà visibile On Demand e soprattutto sarà possibile per gli utenti interagire attraverso i commenti con gli autori e con la redazione. Il MotoFestival, come è ovvio, è stato supportato da una costante attività social sugli account di Moto.it. L’account Instagram di Moto.it, in una settimana, ha raggiun to 927.000 account unici, mentre Facebook ha avuto un incremento esponenziale rispetto ai 7 giorni precedenti del 188% di follower con una copertura di 2 milioni e 508 mila account raggiunti. Le visualizzazioni dei video hanno toccato quota 186mila, mentre le interazioni sono arrivate a 492mila.

Le partnership strette per l'evento

Molto efficaci anche le partnership attivate, quella radiofonica con Radio Freccia, quella televisiva con Motor Trend e quella con il sito Tom’s Hardware. Ringraziamenti particolari per Pol74, che ha curato gli arredamenti dello studio da cui sono  state realizzate molte delle dirette, e per Officina Meccanica Moto Serrao D’Aquino, che ha fornito la special presente in studio. 

“Il Moto Festival è stata la nostra e la vostra festa”, ha detto Nico Cereghini nel suo editoriale di chiusura. Mentre Moreno Pisto, brand manager di Moto.it e Automoto. it, ha concluso così: “Siamo partiti da un’idea, stimolati dal nostro editore, fondatore e direttore Ippolito Fassati: quella di creare il primo Netflix della passione motociclistica. E in pochi mesi questa idea è diventata realtà attraverso il lavoro  incredibile di un team di persone, formato da professionisti di altissimo livello, che si è impegnato senza sosta da ogni punto di vista: tecnologico, commerciale, editoriale, grafico e di comunicazione. Un lavoro realizzato per far capire a tutti i lettori e a tutti i brand che Moto.it c’è e sarà sempre dalla loro parte, con l’obiettivo di alimentare il dibattito e sostenere il settore motociclistico anche in un periodo molto difficile come quello che stiamo vivendo. Questo è il nostro compito: ce lo impone il ruolo di media leader del settore. I risultati e i feedback ottenuti non  fanno altro che incentivare ancora di più la nostra voglia di innovazione che non  si fermerà certamente qui”. 

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