L’emergenza coronavirus ha raggiunto dimensioni globali. Le dirette conseguenze delle crisi che stanno coinvolgendo il pianeta da un punto di vista sanitario, stanno modificando profondamente le abitudini di consumo.
Non si tratta semplicemente di una recessione diffusa, ma di un drastico squilibrio nella domanda e l’offerta di determinati beni. Dal momento in cui sono consentiti gli acquisti online e l’acquisto di servizi digitali anche il concetto di “bene essenziale” sembra aver perso totalmente di significato.
D’altra parte, il mondo della pubblicità si trova apparentemente in un momento vantaggioso: siti di notizie, di cucina, piattaforme multimediali, stanno ottenendo dei risultati incredibili. È evidente che la maggiore disponibilità di tempo degli utenti mette nelle mani degli addetti ai lavori un’utenza con maggiori livelli di attenzione. Per questo la sfida per chi gestisce budget pubblicitari è quanto mai avvincente. Ciò che prima era valido adesso non lo è più, e giorno dopo giorno lo scenario può cambiare nel bene o nel male.
Su queste premesse si basa il webinar "The consumers of the Future - Creativity Media & Adv Industry" di KPI6, società di digital consumer intelligence, in cui grandi aziende condivideranno la loro esperienza raccontando come hanno dovuto sopperire agli squilibri determinati dall’impatto che il lockdown sta avendo sulle nostre vite. Ma soprattutto, nel corso del webinar, che si svolgerà giovedì 16 Aprile alle ore 10:30, si parlerà delle opportunità da cogliere nel momento in cui lentamente e gradualmente si andrà verso una “primavera dei consumi”.
Di seguito l’elenco dei partecipanti all’evento:
- Alberto Nasciuti - CEO @ KPI6
- Massimo Fontana – Advisor & NED @ KPI6
- Luca Vergani - CEO @ Wavemaker
- Germano Calvi - Head of Research e Data Science @ Publicis Communications
- Valentina Torrusio - CEE Data & Productivity Connections Manager @ Coca-Cola
- Domenico Agnello - Innovation Ecosystem Lead @ PwC