Magna: nel 2019 online metà della spesa adv complessiva globale
Secondo i nuovi forecast della società, il mercato adv segnerà quest'anno un +7,2%, trainato da internet (+17%). L'Italia cresce del 3,4%, ma l'anno prossimo rallenterà al +2,5%
La pubblicità digitale raggiungerà l'anno prossimo la metà della spesa pubblicitaria totale nel mondo. E' quanto stima Magna, il braccio di intelligence di IPG Mediabrands, nei suoi nuovi forecast sul mercato adv. Secondo le previsioni della società, quest'anno il mercato pubblicitario nel mondo crescerà del 7,2% per raggiungere la cifra di 552 miliardi di dollari. Si tratta del tasso di crescita più forte per il settore dal 2010, e il secondo più forte dal 2004. A fare da traino saranno mercati come Cina (+12%), Russia e India (entrambi a +14%), bene anche gli USA (+7,5%) mentre l'Europa Occidentale avrà un passo più rallentato, a causa del clima di incertezza economica e politica. La regione metterà comunque a segno un +4,8%, grazie a un incremento a doppia cifra del digital e a buone performance della tv complici i Mondiali di Calcio. Il mezzo digitale vedrà quest'anno un +17% (una stima migliorata dell'1,5% rispetto al precedente forecast), per raggiungere i 251 miliardi di dollari, e il 45% del mercato adv totale. Il trend è in lieve ribasso rispetto al 2017, complici il GDPR in Europa e i timori espressi da alcuni inserzionisti nell'ultimo anno e mezzo, ma è comunque positivo: ad influire su di esso, i social media (+33%), il video (+29%) e la search (+16%). La maggioranza delle vendite pubblicitarie (62%) avviene su mobile, per lo più smartphone: la pubblicità sui dispositivi in movimento è cresciuta del 32% quest'anno, mentre quella su desktop è scesa del 2% a causa principalmente degli ad blocker e di inventory più basse. Le vendite adv non digitali (tv lineare, radio lineare, stampa e affissione) registreranno invece un andamento "flat" (+0,2%) fermandosi a 301 miliardi di dollari. In crescita a una cifra solo tv (+3.4%) e OOH (+4.6%, include anche il Cinema).