Crescono gli stipendi degli Impiegati nel marketing e nella comunicazione
Secondo un'analisi realizzata da Spring con Job Pricing, nell’ultimo anno sono cresciuti quasi dell’1% gli stipendi degli Impiegati del settore, mentre i Quadri registrano un trend lievemente negativo
Dopo anni di recessione e depressione economica, il nostro Paese sembra quanto meno stabile. Negli ultimi dieci anni, a soffrire maggiormente sono state le piccole medie imprese, che, come prima reazione, hanno nel tempo bloccato gli investimenti in comunicazione e abbandonato strategie di marketing propositive, arroccandosi su posizioni attendiste. Questo ha determinato inevitabilmente una sofferenza per questo settore e per i suoi professionisti. Ma pare che la situazione si stia invertendo. Secondo la Guida alle retribuzioni dei professionisti nell’ambito marketing e comunicazione realizzata da Spring (società del gruppo Adecco specializzata in middle management) in collaborazione con Job Pricing (indagine su 400.000 tra individui e aziende), nell’ultimo anno sono cresciuti quasi dell’1% gli stipendi degli Impiegati nella funzione marketing e comunicazione, mentre i Quadri registrano un trend lievemente negativo (-0,2%). Pesano esperienza e dimensione dell’azienda, ma è l’età a determinare scostamenti anche del 39%. L'andamento dell'ultimo anno premia gli Impiegati, la cui RAL è aumentata dello 0,9% (su scala nazionale si rileva un calo dello 0,1%). I Quadri hanno mediamente percepito una retribuzione fissa di 54.721 euro, valore superiore alla media nazionale di circa 600 euro. Si tratta della terza famiglia professionale più pagata fra le 9 analizzate. Gli Impiegati della funzione Marketing & Comunicazione presentano invece nel 2018 una RAL media pari 30.236 euro, inferiore di circa 540 euro rispetto alla RAL media nazionale. Nella graduatoria tra famiglie professionali, gli Impiegati si posizionano al quinto posto.