Gli ultimi dati forniti da Nielsen hanno evidenziato una certa stabilità della pubblicità televisiva. Il settore è cresciuto ma debolmente (+0,6% sull’anno scorso), e ora vale complessivamente 3,8 miliardi di euro. In questo scenario, anche le posizioni delle varie emittenti non hanno subito importanti variazioni.
Con una quota di mercato del 56,9% e i suoi 2,164 miliardi di euro incassati, in salita dello 0,8% sul 2017, Mediaset resta in testa. Rai Pubblicità ha registrato invece ricavi in calo del 3,3% a 709 milioni di euro, e con una quota del 18,6%, in calo rispetto al 19,4% del 2017, resta il secondo polo italiano della pubblicità tv.
Performance positiva per La7, che segna un +8,8% nelle entrate pubblicitarie per un valore di 167 milioni di euro; la televisione di Urbano Cairo ora pesa sul mercato pubblicitario tv per il 4,4%. In leggera crescita anche Sky, che migliora del 2,5% la raccolta a 499 milioni (circa 13% di quota di mercato), e Discovery, che registra +1,2% sul 2017, a 260,2 milioni di euro (6,8% di quota).