Che il rosso sia associato da sempre all’amore e alla passione è un fatto assodato. E proprio questi sono i valori fondanti de La Torrente, marchio che del pomodoro rosso ha fatto la propria cifra identitaria.
Lo testimonia il nuovo spot televisivo “Oggi come Ieri”, fortemente voluto dal direttore marketing Giuseppe Torrente e interamente realizzato per la strategia, la creatività, la produzione dai Santangelo Studios, casa di produzione video di spicco sul panorama dell’advertising in Italia. La messa in onda è programmata per le settimane tra il 13 dicembre 2020 e il 2 gennaio 2021 sulle reti Mediaset, con lanci frequenti e posizionamenti preziosi appositamente selezionati per dare il giusto risalto alla campagna pubblicitaria.
Gli ingenti investimenti pubblicitari da parte de La Torrente, realtà campana leader nella trasformazione del pomodoro, si sono concretizzati con la regia di Diego Santangelo alla guida dei Santangelo Studios in uno spot dal sapore vintage e dall’obiettivo ben preciso: promuovere, oltre ai prodotti di punta, anche e soprattutto i valori immateriali che da più di un lustro sono alla base del successo dell’azienda, che anche affidandosi ai più moderni sistemi di lavorazione non ha mai voluto rinunciare alla sacralità rituale del “fare i pomodori”.
Di seguito una gallery di immagini del backstage dello spot (fai swipe sulle foto per andare avanti o indietro).
La campagna televisiva ripropone un curioso aneddoto di don Peppe, capostipite della famiglia Torrente, risalente alla fine degli anni Sessanta. Secondo la storiella, durante gli ultimi giorni di raccolto apparve improvvisamente in lontananza una minaccia di tempesta che, se fosse arrivata sui campi, avrebbe rovinato i pomodori. Mesi di duro lavoro sarebbero stati vanificati se non fosse stato per il supporto di tutti i membri della famiglia, grandi e piccoli, accorsi per strappare i frutti maturi al maltempo. Fortunatamente la tempesta non ci fu mai; anzi, davanti agli occhi increduli di tutti un dorato sole si stagliò in un cielo azzurro e limpido, quasi come una manifestazione di provvidenza divina giunta a premiare lo sforzo comune. Tra l’altro, a detta di don Peppe, quella fu l’annata più buona di tutti i tempi.
La vera sfida dello spot televisivo realizzato dai Santangelo Studios è stata riuscire a trasmettere la continuità tra passato e presente grazie alla quale il pomodoro La Torrente di oggi è ancora e realmente “come quello di una volta”. Infatti, nonostante La Torrente abbia visto negli anni innumerevoli trasformazioni ed innovazioni, i valori alla base del progetto imprenditoriale raccontati nella campagna pubblicitaria - primi fra tutti, la famiglia, l’alta qualità e la sostenibilità del prodotto finito - non sono mai mutati.
Molti sono stati gli sforzi di produzione per far sì che il concept fosse veicolato alla perfezione: quattro mesi di progettazione; cinque giorni di riprese in outdoor; tre mesi di lavorazione in studio; 80 persone coinvolte tra regia, operatori foto e video, fonici, trucco e parrucco; 23 presenze tra attori e comparse, tra cui i volti noti di Paola Torrente (secondo posto a miss Italia 2016), Vincenzo Vaccaro (Enzo de “L’Amica Geniale”) e del piccolo Gennaro de Simone (Jimmy di “Un Posto al Sole”), gli ultimi due entrambi agenzia di kid models Casting Kids Studios; e ancora la musica del maestro Vincenzo Battaglia, la voce narrante di Enzo Spreafico e il guardaroba d’eccezione a cura della Sartoria Teatrale Canzanella. Tutto in direzione di un prodotto video d’eccellenza, con cui la Torrente possa distinguersi sul panorama dell’industria agroalimentare italiana e portare alto lo stendardo del Made in Italy in tutto il mondo.
Di seguito lo spot.