Google for Jobs nel mirino dell'Antitrust Ue
La Commissione ha avviato un’indagine preliminare per verificare se BigG non stia abusando della sua posizione dominante per favorire il suo servizio di ricerca di lavoro a spese dei concorrenti
Dopo le indagini su Adsense, Shopping e Android, che hanno visto infliggere a Google multe per un totale di 8,25 milardi di euro, BiG torna di nuovo nel mirino dell'Antitrust Ue, questa volta per Google for Jobs. La Commissione ha avviato un’indagine preliminareper verificare se Google non stia abusando della sua posizione dominanteper favorire il suo servizio di ricerca di lavoro a spese dei concorrenti. All’inizio di questo mese, 23 siti web di ricerca di lavoro europei hanno sollecitato la Commissione europea a ordinare temporaneamente a Google di interrompere il servizio e di aprire un indagine. Se, dopo le prime ricerche ci saranno le basi, Bruxelles potrebbe aprire una procedura formale alla fine della quale Google potrebbe essere condannata a pagare un'altra multa. Ieri, il Commissario per la Concorrenza Margrethe Vestager durante una conferenza a Berlino ha espresso preoccupazione per la possibilità di pratiche anticoncorrenziali da parte del gigante del web.