Una, Ferpi, Iaa e il mondo del management insieme per la comunicazione contro il coronavirus
Attivata un’unità operativa permanente per suggerire alle parti sociali e alle istituzioni un programma di azioni utili al superamento dell’attuale contesto di crisi
Asca, Cida, Com&Tec, Confassociazioni, Ferpi, Iaa eUna, Aziende della Comunicazione Unite scendono in campo con un’unità operativa permanente di professionisti della comunicazione e del management per suggerire alle parti sociali e alle istituzioni un programma di azioni utili al superamento dell’attuale contesto di crisi e al rilancio del made in Italy e del Sistema Italia. L’emergenza coronavirus, spiegano le associazioni in una nota congiunta, ha messo in evidenza "quanto sia fondamentale una corretta comunicazione articolata su azioni in grado di gestire i danni economici, di immagine e reputazionali che il nostro paese sta subendo. Saper gestire la complessità in momenti di crisi è compito della 'buona comunicazione'”. La rete delle associazioni dei comunicatori e del management scende in campo e mette dunque a disposizione del paese le competenze, l’esperienza e le capacità progettuali dei propri soci. E, a questo scopo, ha costituito un’unità operativa permanente di professionisti qualificati e specializzati in tutte le aree coinvolte nel processo di gestione delle situazioni di crisi nazionale. Un pool di professionisti, manager e agenzie a disposizione delle istituzioni e delle parti sociali a livello nazionale, regionale e locale, in grado di garantire un confronto costruttivo, utile a disegnare insieme i prossimi passi a sostegno delle aziende italiane e a difesa della reputazione del nostro Paese in questo momento critico. Ecco le prime proposte operative della Rete delle Associazioni della Comunicazione
- Comunicare "l’Italia che non si ferma", un programma di azioni che sia in grado di trasformare l’attuale “comunicazione di crisi” in “comunicazione positiva”. Un piano di comportamenti e azioni di comunicazione di gestione della crisi, di business continuity e di rilancio reputazionale, elaborato dagli esperti delle nostre associazioni che sarà presentato alle parti sociali e alle istituzioni.
- Testimoniare il lavoro ai tempi del coronavirus: il racconto – attraverso la voce di lavoratori e imprenditori - su come è cambiata l’organizzazione e la comunicazione nei posti di lavoro e le ricadute sulle famiglie. Una radiografia del fenomeno per far luce sui rischi occupazionali e sulle crisi aziendali.
- L’Italia dei giovani post COVID19: una campagna di sensibilizzazione che veda i giovani protagonisti della “ricostruzione” del nostro paese.
- Made in Italy e Sistema Italia: un “white paper”, un documento in grado di essere la base per avviare il percorso di rilancio dell’immagine del nostro Paese nel mondo attraverso le articolazioni internazionali delle associazioni della rete.