Pescaria ripensa il suo business nel lockdown con Brainpull
L’agenzia di marketing ha sostenuto nelle settimane dell'emergenza il piano di espansione del servizio di delivery
Primi giorni di marzo, l’Italia è in lockdown. Insieme a tutte le altre attività i ristoranti chiudono, fisicamente. Poche ore per trovare una soluzione e salvare gli store dalle porte chiuse. Solo due possibilità, arrendersi o inventarsi qualcosa. Nasce così, in tempi record, una nuova idea di ristorazione che si adatta alle esigenze del momento per continuare a lavorare tutelando la salute di clienti e collaboratori. Succede che Brainpull, l’agenzia di marketing che da sempre si occupa di Pescaria, potenzia e affina le campagne digital a supporto del servizio di delivery a Milano e Torino, e pochi giorni dopo crea una piattaforma autonoma di prenotazione di pranzi e cene a domicilio anche in Puglia, un servizio esteso per 40 km (a differenza dei 5.5 km di Milano), con una tipologia di copertura utenti molto elevata: 0,5 milioni in Puglia, 1,3 milioni Milano. Per coinvolgere le persone viene realizzato uno spot veicolato sul circuito SkyGo, uno spot in cui si ricorda come Pescaria si attiva, insieme a Glovo, a Milano, Torino e ora anche in Puglia. “Pescaria ti porta il mare”, recita il voice over, per promuovere un fast fish food di qualità che ti raggiunge con un’esperienza imperdibile ovunque e in qualunque situazione. https://www.youtube.com/watch?v=jFS2ZDvXfuI Pescaria ha una partnership esclusiva con Glovo dal 2016, a dimostrazione della volontà di non percepire il delivery solo come un’opzione forzata e di circostanza.