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23/09/2020
di Cosimo Vestito

Da Google nuove soluzioni per aiutare i business locali a rispondere alle esigenze dei consumatori

Gli strumenti sono pensati per accorciare le distanze tra fisico e digitale ai tempi della pandemia

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Con l'obiettivo di rispondere ai cambiamenti in atto nelle abitudini dei consumatori innescati dalla pandemia e aiutare le aziende ad adattarsi alle nuove esigenze dei clienti, Google annuncia nuovi strumenti e soluzioni pensati per collegare fisico e digitale su scala locale.

Dopo aver introdotto la possibilità di aggiungere informazioni relative alle caratteristiche del servizio di un negozio o un ristorante su Google My Business (come la raccolta nel punto vendita o la consegna senza contatto), la società ha reso disponibili queste funzionalità anche nell'ambito delle Local Campaigns, prodotto specificamente pensato per portare clienti nei negozi fisici.

Inoltre, dopo aver attivato l'etichetta relativa al prelievo in strada e quella per la raccolta in giornata per le Local Inventory Ads su Google Shopping, Google ha attivato l'etichetta "raccogli più tardi", una funzione ideata per promuovere prodotti che potrebbero non essere disponibili in negozio in un determinato momento ma che potrebbero esserlo entro pochi giorni.


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È da oggi anche disponibile lo Smart Bidding per le vendite in negozio, che ottimizza le bid in asta automaticamente sulla base delle vendite effettive nel punto vendita e non solamente sulla base del traffico umano. Gli inserzionisti possono caricare i dati proprietari riguardanti le transazioni per alimentare il processo di ottimizzazione. Si tratta di un potenziamento dello Smart Bidding per le visite, che tiene conto automaticamente delle fluttuazioni nelle conversioni online e nelle visite per adattare le bid nelle aste. Ciò permette alle campagne di reagire in tempo reale ai cambi del comportamento dei consumatori, sia che comprino online che fisicamente. 

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