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Redefine the meaning of Retail

A cura di Retex

L'appuntamento che guarda ai temi dell'innovazione, della data intelligence & automation, della creatività e della comunicazione. Spunti inediti su trend, nuove abitudini d'acquisto e bisogni dei consumatori in ambito Consumer Retail e Direct-to-Consumer, con uno sguardo privilegiato su dati e insight direttamente dal mercato-Cina.

26/10/2023
di Retex

Life Centred Design: ripensare il paradigma della progettazione di prodotti e servizi. Al centro «la vita»

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Negli ultimi anni stiamo toccando con mano cosa significhi concretamente vivere in un mondo guidato principalmente da business e tecnologia, e quali ripercussioni questo modo di operare sta provocando:

Dati impressionanti, se guardiamo all’impatto sul Pianeta, come ai 17 SDGs dell’Agenda 2030, ovvero gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile mondiale approvati dalle Nazioni Unite, che ci aiutano a comprendere quanta strada ci sia ancora da percorrere, a livello sociale, economico e ambientale. Una premessa che dice molto dell’impatto che ciò che progettiamo e costruiamo ha sull’ecosistema, e di come sia spessissimo pensato e riservato solo a una ristretta minoranza di persone.

Certo, la rapida evoluzione che caratterizza questi tempi impone ritmi rapidi, talvolta vorticosi, nello sviluppo di prodotti e servizi che soddisfino le esigenze e appaghino le aspirazioni delle persone. E sempre più spesso a guidare è il design. Termine non più esclusivo appannaggio dei professionisti della progettazione fisica, ma che, anzi, negli ultimi due decenni, ha finito con l’abbracciare anche la sfera del digitale e trovare applicazione nell’ideazione e nello sviluppo di soluzioni e servizi incentrati sullo User Centred Design e sulla semplicità di fruizione. Servizi e soluzioni intangibili, ma non meno essenziali, nel quotidiano di quella parte di umanità tecnologicamente più evoluta, e che hanno contribuito alla creazione del framework del Life Centred Design. Una miscellanea di design circolare, pensiero sistemico, biomimetica e studi sul futuro che va oltre la semplice funzionalità e l'aspetto estetico, e si concentra sulla creazione di soluzioni in armonia con la natura, la società e gli individui. Piuttosto che focalizzarsi solo sull'essere umano, il Life Centred Design progetta considerando l'intero ecosistema, promuovendo la sostenibilità e il benessere di tutte le forme di vita e dell'ambiente circostante.

Il Life Centred Design è un framework rigenerativo, reattivo e pluri-comprensivo che allinea le imprese responsabili con gli obiettivi globali, per progettare prodotti e servizi che riducano al minimo i danni, aiutino a ricostituire il Pianeta e promuovano modi di vivere equi e inclusivi (The Life-centred Design Guide, Damien Lutz, 2022). 

Un approccio che abbraccia una visione olistica e parte dal presupposto che il rispetto di ogni forma di vita debba essere al centro di ogni decisione di progettazione, considerando focale non solo il singolo prodotto o servizio, ma anche il contesto più ampio in cui esso verrà utilizzato, il che implica la considerazione di impatti a lungo termine, sostenibilità, inclusività, nonché il coinvolgimento attivo degli utenti nel processo di design.

© Damien Lutz, dal libro “The Life-centred Design Guide”

Una delle caratteristiche distintive del Life Centred Design è infatti la sua attenzione alla diversità e all'inclusione. Il LCD parte dal presupposto che le persone abbiano esigenze e abilità diverse e cerca di disegnare soluzioni accessibili a tutti, lavorando sul superamento e l'eliminazione di barriere, sia fisiche sia digitali, che potrebbero impedire o limitare l’accesso o l’utilizzo di un prodotto o servizio. L’inclusività implica, inoltre, l'ascolto attivo delle voci di gruppi di individui sottorappresentati, assicurando che anche i loro bisogni siano tenuti in considerazione nel processo di design.

Un altro pilastro del Life Centred Design è la sostenibilità. A fronte di sfide ambientali sempre più pressanti, il Life Centred Design si pone l’obiettivo non solo di minimizzare ma di portare in positivo l'impatto dei prodotti e servizi sull’ambiente. A livello di progettazione, ciò può significare l’utilizzo di materiali riciclabili, la riduzione degli sprechi, il risparmio energetico e la promozione di stili di vita più ecocompatibili. Un approccio al design centrato sulla «vita» – intesa come qualità e tutela della stessa – riconosce quanto le scelte di realizzazione possano avere un impatto significativo sull'ambiente e cerca di mitigarne gli effetti.

Guardando «oltre» la progettazione di prodotti fisici, il Life Centred Design definisce un approccio applicabile e scalabile anche su prodotti digitali, dalle app ai siti web e alle piattaforme di eCommerce.

Per questo in atoms, il team di brand experience design di Retex, nelle diverse fasi di progettazione di esperienze cerchiamo di stimolare i brand con cui collaboriamo a ricercare nuovi KPI, quelli legati all’impatto generato dai prodotti e servizi che propongono ai loro consumatori. I nuovi KPI possono essere definiti adottando un framework che non sia esclusivamente rivolto alla sostenibilità ma tenga conto anche di non-human personas, ovvero profili che considerano
qualsiasi forma di vita animale e vegetale; design circolare, per provare a garantire un ciclo di vita più lungo ai prodotti, riparandoli e riutilizzandoli, ricostruendoli o riciclandoli; visione a lungo termine, cercando di prevedere e considerare gli impatti sul lungo termine delle decisioni che prendiamo oggi; e inclusività, ovvero pensare a come le esperienze possano essere percepite e vissute in maniera diversa da chi le progetta, cercando di utilizzare la diversità come leva d’ispirazione verso un mondo evoluto.

Tra le buone pratiche adottate e promosse in atoms e Retex, evidenziamo su tutte la scelta di piattaforme «responsabili»: scegliamo partner tecnologici in grado di fornire servizi che considerino sempre con attenzione gli impatti sociali e ambientali, il cui obiettivo sia "aiutare a costruire un internet migliore", anche attraverso iniziative e collaborazioni con Enti e Istituzioni finalizzate allo sviluppo di strumenti gratuiti di protezione contro ogni forma di violazione.

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