Come migliorare la viewability dei propri formati adv? La risposta in una guida di IAB US
Contenuti interessanti, ma anche miglioramenti grafici e tecnologici. Questi alcuni dei suggerimenti proposti dall'associazione, che sottolinea anche l'importanza di collaborare con aziende e agenzie
Quello della viewability della campagne è un tema importante non solo, come si potrebbe pensare, per gli inserzionisti, ma anche per i publisher, che migliorando la visibilità dei propri formati possono a ben vedere attirare maggiori investimenti pubblicitari sulle loro property. A tal proposito, IAB ha lanciato negli Stati Uniti la sua prima guida dedicata ai publisher che vogliono migliorare la viewability della propria pubblicità: un vademecum che, partendo dallo studio di best practice, propone alcuni suggerimenti utili a tutti gli editori, sia grandi che piccoli. Secondo la guida sono quattro le principali leve per migliorare la viewability:
- Contenuti editoriali capaci di catturare e tenere viva l'attenzione dell'utente
- Una riprogettazione del sito per assicurare che le pubblicità siano posizionate in maniera ottimale
- Un miglioramento sul fronte della latenza, per tagliare i lunghi tempi di esecuzione
- Cambiamenti nella strategia di ad tech e nella policy per allinearsi alle best practice