Viant, la parent company di Myspace, lancia "Advertising Cloud": DMP con un miliardo di profili
Il progetto si compone di tre parti: una media execution platform, una data analytics platform e una Identity Management Platform, sistema di gestione che permette l’accesso al miliardo di profili raccolti grazie al social
Cosa resta di Myspace, il social network egemone nei primi anni 2000 e poi caduto in disgrazia? Dati, dati e ancora dati. Oltre un miliardo di profili registrati, non tutti attivi ma non per questo meno utili. Non a caso, la parent company, recentemente oggetto di un rebranding con il quale ha abbandonato il nome Interactive Media Holdings (IMH) per diventare Viant, ha appena annunciato il lancio di una piattaforma ad-tech cloud-based chiamata Advertising Cloud. Advertising Cloud si compone di tre parti: una media execution platform, una data analytics platform e una Identity Management Platform. Quest’ultima nello specifico rappresenta un sistema di gestione che permette l’accesso al miliardo di profili – tutti potenziali consumatori – attualmente registrati su Myspace. Ma non solo: la piattaforma capitalizza il patrimonio di Viant che si compone di MySpace, ma anche dell’ad network Specific Media, della piattaforma di video ads Vindico e dello smart TV system Xumo. Il progetto “Advertising Cloud” è stato concepito originariamente un anno fa, ha spiegato in un’intervista rilasciata ad Ad exchangerTim Vanderhook, ceo di Viant, quando è stato deciso di prendere la tecnologia alla base delle quattro property della holding e di renderla disponibile per i clienti nel cloud, permettendogli di avere accesso a profili reali, più puntuali di quelli di cui si dispone in una “più classica” DMP – basata su anonimi cookie di terze parti. L’IMP invece è diversa perché basata sui consumatori reali, o meglio su un loro profilo più puntuale costruito aggregando più informazioni: dalla visita a un sito internet alla registrazione a una newsletter; dal suo uso di una determinata applicazione mobile fino ai suoi acquisti in-store. Tutto questo viene poi trasformato in un modello sosia che può essere aggiornato in real time in modo da adattarlo di volta in volta a una campagna mirata. A completamento del quadro, ad oggi Viant è partner di oltre 50 differenti DMP e DSP, grazie alle quali può completare il proprio quadro di definizione dati al fine di fare al meglio quello in cui è impegnata da 15 anni: la pubblicità digitale.