Dall'andamento del mercato programmatico in Francia, agli esperimenti di AT&T e Bayer con la blockchain, all'efficacia dei video brandizzati nel catturare l'attenzione del pubblico. Ecco la nostra rassegna di oggi.
Programmatic? Oui, merci!
Il
Programmatic in Francia gode di ottima salute. Si stima che oltralpe
la spesa pubblicitaria transata su piattaforma crescerà quest'anno del 12,6% a quota 840 milioni di euro, e che l'anno prossimo raggiungerà 920,6 milioni. A trainare il settore è il mobile, che quest'anno oltrepasserà la metà della spesa adv in programmatic totale: 55,9%, equivalente a 469,4 milioni di euro. Leggi di più su eMarketer.
AT&T e Bayer scommettono sulla blockchain per migliorare la pubblicità digitale
Che la
blockchain potesse essere utilizzata anche a fini pubblicitari è cosa di cui sono convinti ormai in molti. Ed alcune aziende stanno già mettendo in pratica questo concetto. Ad esempio
AT&T e Bayer, da tempo impegnate nel portare una maggiore trasparenza all'interno della supply chain dei media digitali, e convinte che le soluzioni basate sulla blockchain che stanno testando possano costituire una efficace soluzione. Leggi di più su AdExchanger.
Cresce l'engagement dei video brandizzati
L'engagement degli utenti prodotto da un video brandizzato è aumentato nel 2017 del 29% rispetto all'anno precedente, secondo quanto rivela uno studio di Sharablee, società specializzata nel tracciamento di contenuti sui social media per editori e aziende. A crescere sono soprattutto i video brandizzati prodotti dalle tv tradizionali, con un aumento del coinvolgimento degli utenti (misurato in condivisioni, commenti o interazioni) del 79% anno su anno. Leggi di più su MediaPost.