LuisaViaRoma sceglie la piattaforma di Akamai per contrastare il traffico non umano
Il rivenditore specializzato in abbigliamento utilizzerà il Bot Manager della piattaforma cloud, guidata in Italia da Alessandro Livrea, per migliorare l'esperienza d'acquisto online da parte dei consumatori
LuisaViaRoma ha scelto Akamai Bot Manager, la soluzione di Akamai, pensato per gestire l'impatto dei bot in tutto l'ambiente digitale, compresi siti, applicazioni mobile e API web. Il sito del rivenditore specializzato in abbigliamento, disponibile in 9 lingue in oltre 200 Paesi, viene visitato in media da 2 milioni di utenti unici al mese e genera il 95% dei ricavi dell’azienda. Nel 2016, LuisaViaRoma ha registrato una crescita esponenziale sia del traffico sul sito sia del traffico generato dai bot, sempre più difficile da distinguere da quello legittimo. Al fine di evitare eventuali ripercussioni sull’esperienza di acquisto dei propri clienti, LuisaViaRoma ha scelto di rivolgersi alla piattaforma cloud ponendo due obiettivi chiave: infondere fiducia nei clienti rispetto agli acquisti online ed evitare che le misure di mitigazione dei bot impedissero ai clienti effettivi di accedere al sito. Avvalendosi già dai servizi di Akamai per l’ottimizzazione delle web performance, si legge nella nota, è stato naturale per LuisaViaRoma adottare Akamai Bot Manager, “Akamai Bot Manager si basa su un database affidabile e certificato di categorie di bot, continuamente aggiornato. Inoltre, il prodotto offre un’ampia varietà di strumenti per categorizzare i bot in modo dinamico e valutarli in base a numerosi fattori. Nessun altro prodotto per la gestione dei bot è così completo quando si tratta di distinguere il traffico reale dal traffico dei bot”, ha commentato Fabio Testa, Software Architect di LuisaViaRoma. La soluzione offre configurazioni predefinite delle policy per la categorizzazione e la mitigazione dei bot, consentendo di definire nuovi criteri e categorie personalizzati in base alle esigenze dell’azienda. Inoltre, è in grado di distinguere i bot nocivi da quelli che non lo sono, come Google, il bot più prezioso dal punto di vista commerciale. LuisaViaRoma è poi riuscita a ottimizzare le policy di caching per soddisfare i requisiti di Google Shopping ed evitare di essere esclusi dal servizio.