03/12/2018
di Simone Freddi

Pubblicità, secondo Zenith online video e search sono il motore della crescita

Secondo la centrale di Publicis, queste due voci rappresenteranno il 60% dell'aumento della spesa pubblicitaria globale nel prossimo triennio. In Italia, il 2018 si chiuderà a +1,7%, con il digital a +6,7%

La pubblicità video online e gli annunci a pagamento sui motori di ricerca traineranno la crescita della pubblicità globale nei prossimi anni, secondo l’ultimo report Advertising Expenditure Forecasts pubblicato da Zenith. Insieme, video advertising online e paid search rappresenteranno infatti il 60% della crescita della spesa pubblicitaria del mercato nel prossimo triennio. Secondo la ricerca del centro media di Publicis Groupe, tra il 2018 e il 2021 l’online video advertising crescerà mediamente a un tasso annuo del 18%, il doppio rispetto ad altre forme di internet display advertising e davanti a tutti gli altri mezzi. Se in termini percentuali la paid search non sta crescendo alla stessa velocità dell’online video – l’incremento sarà del 7% annuo fino al 2021 –, in termini di valore il contributo alla crescita globale sarà perfino superiore. L’applicazione delle tecniche di AI, una migliore capacità di geolocalizzazione, l’integrazione con l’e-commerce stanno infatti contribuendo all’incremento dell’efficacia degli annunci sui motori di ricerca. Più in prospettiva, sottolinea Zenith, l'ecommerce advertising (ossia la pubblicità posizionata sui siti di e-commerce) promette di essere il prossimo grande trend della pubblicità globale, con un valore che potrebbe arrivare a ben 100 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni (qui l'articolo dedicato).

La spesa pubblicitaria globale continua a crescere

Zenith stima che la spesa pubblicitaria globale chiuderà il 2018 ad un +4.5%. Una crescita che, secondo le previsioni, rimarrà costante fino al 2021: 4% nel 2019, 4.2% nel 2020 e 4.1% nel 2021. Nel periodo, l’Europa centrale e dell’est sarà la regione con il trend di crescita più rapido - 6.3% annuo nel triennio 2018-2021, grazie soprattutto alla Russia - seguita dai mercati asiatici (con l'India in primo piano). “I brand stanno trasformando il proprio business per sfruttare a proprio vantaggio le nuove opportunità offerte dal digital” commenta Vittorio Bonori, Global Brand President di Zenith. “Migliori capacità di segmentazione e di targeting, creatività personalizzate e relazioni transazionali dirette con i consumatori, combinate insieme, costituiranno il motore della crescita dei brand”.

Focus Italia

Per quanto riguarda la pubblicità in Italia, Zenith conferma il quadro di moderata crescita condiviso dalla maggioranza degli osservatori. Secondo le stime del centro media di Publicis Groupe il mercato pubblicitario nel nostro Paese chiuderà il 2018 con un +1.7%. Venendo ai singoli mezzi, dopo la contrazione dell’1.6% registrata dalla TV nel 2017, il mercato nel 2018 cresce dello 0.7% grazie ai Mondiali di calcio. La radio manterrà il trend positivo iniziato nel 2015, terminando il 2018 con un +5.0%. Non conosce sosta il trend positivo del digital (+6,7% nel 2018), grazie soprattutto al contributo di video online e social media. Il tutto mentre la copertura mensile di Internet continua a crescere costantemente, con 41,9 milioni di utenti unici (69,3% di copertura mensile) registrati a luglio 2018. Continua invece a scendere l’investimento sulla stampa: -6.3% per i quotidiani, -8.2% per i magazine. Per far fronte alla forte crisi che sta attraversando il mezzo, nel 2018 il governo ha deciso di riservare incentivi (tax credit) alle aziende che hanno investito in pubblicità sulla stampa almeno l’1% in più rispetto all’anno precedente. Infine, si prevede una chiusura anno con segno positivo sia per il cinema (+1.9%) che per l’outdoor (+2.0%).  

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