In controtendenza rispetto ad altri organismi previsionali, l'UPA ritiene ancora possibile una chiusura positiva per gli investimenti pubblicitari in Italia nel 2019.
Lo ha detto oggi a Milano il presidente dell’associazione Lorenzo Sassoli de Bianchi. L’organismo, che elabora le proprie stime a partire dalle interviste a un campione rappresentativo delle aziende inserzioniste, fissa a +0,5% la propria stima per la chiusura d’anno, stima che potrà comunque essere influenzata dalle dinamiche di spesa da parte delle imprese nelle ultime settimane dell’anno, a ridosso delle feste natalizie.
«Se i dati saranno confermati, sarebbe il quinto anno di fila di crescita per il mercato», ha sottolineato Sassoli. L’istituto darà le prime previsioni sul 2020 dopo il 15 gennaio. «Ci avviamo a un anno pari, con Europei di calcio e Olimpiadi. Questo può darci un po’ di fiducia circa la possibilità di lavorare serenamente», ha commentato Sassoli.