13/03/2020

La crisi del Covid19 spinge l'informazione online: audience in forte crescita

Nella settimana tra il 2 e l'8 marzo, i siti di news e dei broadcaster hanno registrato un'impennata del traffico e della fruizione dei contenuti video

Audience in forte crescita per i siti di news nei giorni del Coronavirus. Secondo quanto si evince dai dati Audiweb che stanno circolando in queste ore sul mercato, tutte le principali testate online stanno aumentando il traffico con percentuali a due o anche a tre cifre. D’altronde, l’attenzione all’attualità non potrebbe essere più alta in momenti difficili come quelli che sta attraversando il Paese, come dimostrano oltretutto anche gli ascolti molto elevati che sta ottenendo in questo periodo la televisione. Il sito del Corriere della Sera, sempre in testa alla classifica, ha visto passare la media di utenti unici settimanali dagli oltre 14 milioni delle quattro settimane dal 20 gennaio al 16 febbraio (il periodo dunque precedente allo scoppio della crisi del Coronavirus) ai quasi 22 milioni della settimana tra il 2 e l'8 marzo con un incremento del 55,2%. Risultato migliore per la Repubblica, in seconda piazza con una crescita di oltre il 60%. Il Messaggero, terzo, è cresciuto del 27,8% e, sempre scorrendo la classifica, Tgcom24 ha aumentato la media del 30%, Fanpage del 32%, Il Fatto Quotidiano del 39% e La Stampa di oltre il 92%. L’incremento è stato quindi particolarmente significativo per l’Ansa, con un aumento di quasi il 120%, Il Sole 24 Ore (+116%) e RaiNews (+116%). I dati raccolti da Audiweb evidenziano anche un forte incremento della fruizione dei contenuti video proposti dai portali di news e dai broadcaster televisivi. La7 in particolare fa un balzo in avanti di oltre il 200%, sempre in termini di utenti unici settimanali, mentre hanno registrato una crescita sempre a tre cifre Il Sole 24 Ore (+175%), La Stampa (+113%) e Rai News (+128%).

Pubblicità e paywall

Ora bisognerà capire quanto questi dati di audience influiranno positivamente sull'andamento pubblicitario dei siti, considerando anche che tante aziende hanno deciso di sospendere le campagne pubblicitarie programmate prima dell'inizio della crisi. L'aumento di attenzione da parte dei lettori verso l'informazione digitale potrebbe invece garantire nuovi sottoscrittori a quei siti che hanno deciso di puntare su pacchetti di abbonamento per la fruizione di parte dei contenuti proposti online. Come il Corriere della Sera ad esempio, già da tempo molto attivo al riguardo con diverse offerte promozionali. O la Repubblica e La Stampa del gruppo Gedi, che hanno appena lanciato la possibilità di accedere in modo illimitato a tutti i contenuti a pagamento proposti da ciascuno ad 1 euro al mese per tre mesi. Avvenire ha invece deciso di rendere disponibile gratuitamente il quotidiano nella sua forma digitale.

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