Arena, crescono budget pubblicitario e investimenti nel digitale. A settembre il nuovo spot
Con il rilancio della linea Icons, il marchio di abbigliamento per il nuoto sportivo amplia il suo posizionamento per presidiare anche le aree del fashion. Parola a Filippo Antoniello, Brand Manager, Athleisure & Digital Marketing
Arena aumenta gli investimenti pubblicitari stanziati per il 2019 e si prepara a rilanciare in comunicazione la linea Icons. Si tratta di una gamma di capi orientata al mondo streetwear e che recupera il patrimonio stilistico del vestiario anni ’70: «Il focus dell’azienda è sempre stato la prestazione sportiva, quindi i capi tecnici fabbricati specificamente per le discipline legate al nuoto. Ora stiamo ampliando il nostro posizionamento per presidiare anche le aree del fashion. Dallo sport ci muoviamo quindi in ambiti adiacenti, per raccontare la trasversalità del marchio senza perderne l’identità», ha dichiarato a EngageFilippo Antoniello, Brand Manager, Athleisure & Digital Marketing di Arena, a margine del suo intervento a Base30, l’evento organizzato da Acanto Comunicazione in occasione dei suoi trent’anni. La linea Icons sarà protagonista di una nuova campagna pubblicitaria nel mese di settembre, con uno spot televisivo pianificato su Sky e sui social network su cui Arena è presente. Questo progetto si affiancherà alle regolari iniziative di comunicazione online dell’azienda distribuite lungo tutto l’anno, che comprendono attività di performance marketing e brand awareness a supporto di tutte le categorie di prodotti. È prevista invece per il 2020, in occasione delle Olimpiadi di Tokyo, una nuova campagna per mettere in evidenza l’evoluzione “anfibia” della marca, sempre più attiva nella produzione di capi indossabili al di fuori dell’acqua. Per entrambi i progetti, in cui Gabriele Surdo è responsabile della concept direction mentre Carlo Alberto Pregnolato è stylist, Arena si è rivolta all’agenzia Artalents per la selezione dei modelli, del fotografo per gli scatti e per gli stessi creativi che curano gli spot, il cui cut sarà eseguito da Sky Media. Intanto, secondo quanto specificato da Antoniello, la spesa in pubblicità digitale cresce più rapidamente del fatturato dell’azienda, che nel 2018 ha registrato +6% rispetto all’anno precedente, a quota 123 milioni di euro: «Per noi l’online è diventato il maggior canale per quanto riguarda il consumer marketing, oltre a rappresentare il canale primario per le nostre operazioni di awareness e performance».