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05/11/2019
di Caterina Varpi

AtomikAd svela i suoi nuovi progetti e i dati di una ricerca di Neuromarketing

La società guidata da Giulio Giovine svela i risultati della ricerca condotta con il Behavior and BrainLab IULM, rafforza la sua collaborazione con IAS e vara un nuovo progetto in ambito di Audio Recognition

Media, Content & Analysis: sono queste le tre parole chiave che hanno determinato la roadmap di sviluppo di AtomikAd nel corso di questo 2019. La società continua il suo percorso di crescita investendo in ambito tecnologico e sfruttando le features e capabilities che ha sviluppato nel corso degli ultimi mesi. Ha così portato avanti un progetti di ricerca con il Behavior and BrainLab IULM, ha rafforzato la partnership con IAS, inizierà una collaborazione con l’Università La Sapienza e si è associata a 22@Barcellona, per affermarsi in ambito internazionale.

L'efficacia del formato Nukleo

AtomikAd ha recentemente realizzato un progetto di ricerca in collaborazione con il Behavior and BrainLab IULM, laboratorio universitario per lo studio dell’attivazione affettiva ed emotiva degli individui in relazione ai processi di comunicazione, di scelta, di acquisto e di consumo. Le attività svolte in laboratorio hanno consentito di misurare, attraverso tecniche di sperimentazione di Neuromarketing, l’efficacia a livello di comunicazione del formato AtomikAd Nukleo, new entry tra le soluzioni offerte dalla società. La ricerca prevedeva la suddivisione della popolazione di riferimento in due campioni differenziati tra loro dall’esposizione a contenuti editoriali in presenza o meno di video advertising. Uno dei due campioni, inoltre, è stato sottoposto alla fruizione di formati adv erogati in coerenza con il contesto di riferimento, riproducendo, in questo modo la dinamica su cui si basa il formato Nukleo di AtomikAd. La ricerca, sviluppata dal Behavior and BrainLab IULM, combinando tra loro differenti metodologie quali la Neuroanalysis, l’Eye tracking analysis, la Bioanalysis e l’Analisi Razionale ha dimostrato tramite tecniche scientificamente validate che questo formato sviluppato da AtomikAd viene visualizzato sempre e attrae l’attenzione degli utenti garantendo un’esplorazione completa della creatività. I dati emersi dalla sperimentazione risultano positivi in quanto è stato registrato un periodo di osservazione medio superiore ai 4 secondi nel 100% dei casi, spiega la nota stampa. Il formato, inoltre, ha un impatto sia sulla piacevolezza complessiva del contenuto, sia sugli indici di attenzione e memorizzazione e non risulta elemento di disturbo in grado di influenzare negativamente la fruizione del contenuto. Questi risultati sono emersi in modo ancor più evidente se la pubblicità è coerente con il contenuto stesso. I dati hanno evidenziato, infatti, una migliore performance cognitiva alla comparsa dei banner coerenti con il contenuto rispetto quanto concerne i banner con advertising non coerenti. Le campagne adv coerenti potrebbero quindi potenzialmente aumentare il gradimento del video editoriale rispetto allo stesso con advertising non coerenti. L’impatto sembra avvenire anche sui processi di memorizzazione del contenuto. La ricerca evidenzia, quindi, non solo che le pubblicità potenzialmente funzionano, ma che il grado di coerenza gioca una variabile fondamentale. “In un contesto digitale particolarmente sovraccarico di informazioni e di stimolazioni la possibilità di fornire suggerimenti commerciali attraverso la loro contestualizzazione e l’applicazione di soluzioni creative, innovative e stimolanti rappresenta una strategia di sicuro successo” afferma Vincenzo Russo, Direttore Scientifico del Centro di Ricerca di neuromarketing al laboratorio Behavior and BrainLab IULM, che continua “grazie agli studi neuroscientifici sull’efficacia della comunicazione sappiamo che stimoli coerenti e pertinenti con ciò che già le persone stanno osservando vengono più facilmente percepiti e soprattutto accettati”.

La partnership con IAS

Se tramite la ricerca l’obiettivo è stato di verificare qualitativamente le performance di questa nuova soluzione In-Video, per certificare la qualità di Nukleo secondo le principali metriche di analisi del panorama media, AtomikAd ha deciso di consolidare e rafforzare la partnership con IAS, leader mondiale nell’ambito media quality. Il consolidamento di questa collaborazione ha potuto verificare la qualità dei formati realizzati da AtomikAd registrando, in tutte le principali metriche di analisi fornite da IAS, dei risultati al di sopra della media con ad esempio un livello di Viewability superiore all’83%, con picchi vicini al 95%, riporta il comunicato. AtomikAd ha da sempre sposato tra le sue principali linee strategiche, la volontà di garantire ai propri clienti la possibilità di essere presenti con il proprio brand all’interno di un ecosistema editoriale in linea con le aspettative e i requirements del mercato, come testimoniano i dati di BrandSafety raggiunti e, verificati da IAS, pari al 99.2% Un sodalizio fortemente voluto da Giulio Giovine, co-founder and CEO di AtomikAd che ha dichiarato: "La volontà di rafforzare sempre più la nostra partnership con IAS nasce dalla consapevolezza che i KPI di misurazione continuano ad essere uno degli elementi indispensabili e, ormai imprescindibili, per la valutazione di un’attività in ambito digital advertising. In questo contesto come AtomikAd abbiamo scelto uno dei migliori partner riconosciuti a livello globale, potendo contare sugli ottimi dati che siamo in grado di garantire ai nostri clienti sia con i nostri strumenti di analisi che con un ente terzo di certificazione. La partnership con IAS ci consente di fornire ai nostri clienti la massima affidabilità e trasparenza nella misurazione dei risultati che siamo in grado di raggiungere con la nostra tecnologia proprietaria”.

Nuovo progetto in ambito di Audio Recognition

Ma non si fermano qui le novità annunciate dall’Ad Tech Company italiana. La società anticipa che a breve inizierà una collaborazione annuale di ricerca e sviluppo con l’Università La Sapienza che vedrà una stretta sinergia tra gli ingegneri di AtomikAd e i ricercatori dell’Università finalizzata all’elaborazione di un prototipo di Intelligenza Artificiale in ambito di Audio Recognition. Questo tool permetterà ad AtomikAd di raggiungere nuove capabilities di targeting all’interno dei video editoriali in ottica Brand Safety. Sarà quindi possibile estrarre parole o suoni dalle tracce audio dei video in modo da determinare i secondi da escludere in maniera del tutto automatica e scalabile.

L'accordo con 22@Barcellona

AtomikAd ha inoltre avviato una prima partnership in ambito internazionale associandosi a 22@Barcellona. La collaborazione con l’incubatore conosciuto come Districte de la innovació, permetterà alla Tech Company di valutare e inserire nella propria roadmap progetti di Ricerca&Sviluppo proprio nella capitale Catalana avviando la realizzazione di una struttura collaborativa focalizzata sull’intelligenza artificiale a livello internazionale.

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