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11/09/2018
di Caterina Varpi

Hasbro lancia la Giornata Nazionale della Creatività

A sostenere l'iniziativa, la campagna La Creatività che Forma che prevede una promozione al consumo, una ricerca, un video realizzato da Ciaopeople, una campagna social e una live chat

Hasbro lancia la Giornata Nazionale della Creatività, in programma domani, 12 settembre. A sostenere l'iniziativa, la campagna La Creatività che Forma a supporto della sua pasta da modellare Play-Doh: il marketing mix prevede una promozione al consumo, una ricerca condotta tra docenti e genitori con Pepita Onlus, un video realizzato da Ciaopeople, una campagna social con diversi video a supporto e il coinvolgimento di quattro esperti in materia che si confronteranno con gli utenti interessati in una live chat prevista sempre domani.

La Creatività che Forma

Anche se oltre 9 docenti su 10 sostengono che la creatività abbia un ruolo di primo piano nella crescita dei bambini, più della metà afferma che, nelle scuole dove insegnano, l’organizzazione e le tecniche didattiche non agevolino l’approccio creativo dei più piccoli. Più dell’80% degli insegnanti intervistati, infatti, vorrebbe che a scuola fosse dedicato più spazio alle attività di gioco libero e creativo. A confermarlo anche i genitori: 6 su 10 ritengono che gli istituti scolastici frequentati dai figli prediligano solo in parte la creatività come abilità da coltivare. E' quanto emerge dall'indagine svolta da Pepita Onlus per Hasbro e Play-Doh. È con queste premesse che nasce la prima Giornata Nazionale della Creatività: il 12 settembre sarà un'occasione per riflettere su quanto la creatività sia importante nella formazione delle generazioni future e per capire insieme come sostenerla.

Bimbi vs Adulti: il video di Ciaopeople

Sono 3325 gli italiani coinvolti nella ricerca. Per tutti la creatività nei più piccoli è la capacità di risolvere qualsiasi situazione ricorrendo a soluzioni inedite, producendo e adottando modi di fare e di pensare nuovi e originali. E allora perché non incoraggiarla sin dai primi anni di vita? Ecco l’input che ha ispirato il team creativo di Ciaopeople nella realizzazione di un video intitolato “Bimbi vs Adulti: sfida a colpi di creatività”. Quello che emerge e fa riflettere è l’approccio totalmente diverso che grandi e piccini hanno con la creatività (qui l'articolo sul video ha totalizzato in una settimana 6 milioni di visualizzazioni e un engagement pari a 280mila tra commenti, like e share).

La parola agli esperti

Quattro esperti hanno dato il loro contribuito alla campagna con videoclip esplicativi e sono pronti a rispondere a ogni quesito sulla creatività: dalle 12.00 alle 20.00 del 12 settembre, con una live chat sul profilo Facebook Play-Doh, la psicologa Alessandra Basso, le docenti Francesca Oriani e Laura Lesmo, e lo psicoterapeuta Marco Bernardi, chiariscono a chiunque voglia ogni dubbio possibile sul concetto di creatività, per imparare a riconoscere il suo valore, valorizzandola e sostenendola con ogni mezzo e in ogni contesto, soprattutto a scuola. E anche se la maggior parte delle maestre e dei maestri ritiene che la creatività abbia un’origine innata (73%), più della metà afferma che le modalità in cui si svolgono le attività didattiche agevolano mediamente lo sviluppo della creatività dei bambini. Il motivo? Le risorse disponibili non sono sufficienti, come conferma più del 74% del panel. Ed è così che il 94% dei genitori intervistati si augura che l’istituto frequentato dai figli dia più spazio alle attività di manipolazione e gioco libero. È dunque emersa un’esigenza che, dati alla mano, è del tutto condivisa sia da mamma e papà, sia dagli educatori. La campagna “La Creatività che Forma” e la relativa istituzione della Giornata Nazionale della Creatività rappresentano quindi un passo iniziale alla risoluzione del problema.

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