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13/03/2019
di Simone Freddi

Zebestof cambia nome e diventa ZBO Media

La società specializzata in programmatic buying dichiara una crescita del giro d’affari del 30%. Il country manager Italy Giacomo Zampieron: «Business in crescita a doppia cifra per il trading desk anche nel nostro Paese»

Zebestof, trading desk specializzato nell’acquisto di spazi pubblicitari in programmatic, cambia nome e diventa ZBO Media. La piattaforma, acquisita nel 2014 dal gruppo Figaro CCM Benchmark, opta quindi per una nuova identità di brand che nei progetti dovrebbe facilitarne l’internazionalizzazione e sottolinearne l’ancoraggio al più importante gruppo editoriale digitale in Francia. “Siamo il solo trading desk che può sfruttare tutti i dati del gruppo Figaro CMM Benchmark (primo gruppo editoriale per audience e quarto in assoluto dopo Google, Facebook e Microsoft, ndr), che raggiunge 37,4 milioni di visitatori unici secondo gli ultimi calcoli di Médiamétrie//Netratings, il tutto nel rispetto del GDPR”, sottolinea infatti il direttore generale Antoine Saglier. La società dichiara una crescita del giro d’affari del 30% nel 2018 e annuncia di voler fare altrettanto bene quest’anno. «Speriamo di accelerare ancora nel 2019 con una squadra più ampia, importanti investimenti in ricerca e sviluppo e nuovi clienti». Nel nostro Paese, Zebestof – che ha recentemente rinnovato la propria piattaforma tecnologica, ora aperta anche a formati innovativi come il DOOH e il Programmatic Audio - è guidata da Giacomo Zampieron, country manager Italy. «Nel 2018 abbiamo registrato una crescita a doppia cifra anche all’estero e in Italia per la divisione trading desk, che opera attraverso una DSP proprietaria e sulle principali soluzioni Adtech per fornire alle aziende e ai loro centri media un'unica soluzione omnichannel per le campagne, garantendo ottime prestazioni su tutti i mercati in Europa e oltreoceano», spiega Zampieron a Programmatic Italia. «Se da un lato ZBO media ha saputo sviluppare nuovi algoritmi a partire dai propri dati esclusivi, dall’altro ha scelto di posizionarsi sulla personalizzazione di progetti trasversali e sulla consulenza al cliente, non solo in ambito key accounting. ZBO media propone ormai servizi complementari di formazione, consulenza editoriale e trasformazione digitale in azienda. anche in Italia presso la nostra filiale a Milano. L’affidabilità, l’efficacia dei nostri strumenti, il sostegno all’innovazione da parte di Figaro CCM Benchmark, sono gli elementi chiave per capire la continuità del nostro lavoro in Italia da fine 2013», conclude Giacomo Zampieron».

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