• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
03/06/2019
di Teresa Nappi

A SpotX riconfermata la certificazione da BPA Worldwide per i sigilli di TAG

La piattaforma riceve nuovamente la convalida per i sigilli assegnati dal Trustworthy Accountability Group, che includono i programmi Anti-Fraud, Anti-Piracy, Anti-Malware e l'Inventory Quality Guidelines (IQG)

SpotX annuncia di aver mantenuto il proprio TAG Platinum Status, ricevendo nuovamente la certificazione per tutti e quattro i sigilli assegnati dal Trustworthy Accountability Group (TAG), attraverso la convalida indipendente da parte di BPA Worldwide. I sigilli ottenuti dalla piattaforma, dedicata alla monetizzazione e gestione del video advertising a livello mondiale e guidata in Italia dal Managing Director Giuseppe Bronzino, includono: il TAG Certified Against Fraud, il TAG Certified Against Malware, il TAG Certified Against Piracy e il TAG Inventory Quality Guidelines (IQG) Compliance. La conferma della certificazione indipendente di tutti i sigilli rafforza e sottolinea ulteriormente l'impegno di SpotX per migliorare la brand safety e fornire piena trasparenza. «SpotX è una delle poche aziende ad aver ottenuto lo status di TAG Platinum e la convalida indipendente di tutti e quattro i TAG di conformità: Inventory Quality, Anti-Fraud, Anti-Malware e Anti-Piracy», dichiara Richard Murphy, Executive Vice President of Technology Assurance, BPA. «Grazie alla certificazione, si rinnova il riconoscimento circa l’impegno della società rivolto a qualità e trasparenza».

I sigilli TAG assegnati a SpotX

Il programma TAG Certified Against Piracy aiuta inserzionisti e agenzie a evitare che i loro brand siano danneggiati da posizionamenti non sicuri, capaci di facilitare la distribuzione di contenuti piratati e prodotti contraffatti. Bloccando i siti che commettono azioni di pirateria, SpotX impedisce di fatto i pagamenti verso queste entità. L'iniziativa TAG Certified Against Malware ha come scopo eliminare la distribuzione di malware attraverso la filiera del digital advertising, mentre il programma TAG Certified Against Fraud combatte l'impatto negativo del traffico contraffatto online fornendo una suite di strumenti antifrode per favorire la conformità. Infine, l'obiettivo del programma IQG di TAG è quello di creare un linguaggio comune per garantire il raggiungimento degli obiettivi di campagna e al contempo effettuare le giuste decisioni in ambienti programmatici.

L'impegno di SpotX nella brand safety

SpotX è riconosciuta come leader nella brand safety ed è stato uno dei primi player ad adottare l’ads.txt, lo strumento di IAB Tech Lab per dichiarare pubblicamente quali aziende sono autorizzate a vendere l'inventory digitale, combattendo così le impression non autorizzate e contraffatte su tutta la piattaforma. SpotX supporta inoltre l’app-ads.txt, equivalente all’ads.txt ma specificamente progettato per l'inventory mobile in-app e over-the-top (OTT). «L’impegno di SpotX è garantire un ambiente sicuro per gli inserzionisti eliminando gli attori non conformi», afferma J. Allen Dove, CTO di SpotX e uno dei founder delle iniziative ads.txt e ads.cert di IAB. «Crediamo nell'importanza di implementare molteplici processi e tecnologie per combattere le attività fraudolente e continueremo a mantenere il nostro ecosistema libero da frodi promuovendo l'integrità del settore». Anche se non è possibile eliminare del tutto l’ad fraud, SpotX offre molteplici livelli di protezione, adottando un approccio che identifica ed elimina traffico e player sospetti attraverso il Brand Safety Team in-house e collaborando con società specializzate in grado di filtrare il traffico non pertinente, monitorando la qualità delle impression. Questo rappresenta il quarto anno consecutivo di SpotX come membro del TAG dall'inizio del programma nel 2015.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI