Magnite, società indipendente attiva nella vendita di spazi pubblicitari digitali, ha annunciato l’aggiornamento di ClearLine, la sua soluzione di acquisto self-service, con l’obiettivo di unificare curation e activation sull’intero portafoglio omnicanale dell’azienda.
Prossimamente disponibile in versione beta, l’aggiornamento di ClearLine consentirà ai buyer e curator di scoprire, confezionare e attivare l’inventario su una piattaforma che offre l’accesso completo a un’offerta differenziata, dati proprietari unici e segnali di contenuto. Inoltre, Magnite ha annunciato i propri piani per integrare l’assistenza AI e i workflow agentici in ClearLine, grazie anche in parte alla tecnologia ottenuta con la recente acquisizione di streamr.ai.
Dal momento che ClearLine è basata sulla stessa infrastruttura sottostante a Magnite SpringServe (la sua piattaforma video con funzionalità di ad serving e programmatic), "le campagne curated vengono eseguite più vicino all’impression. Ciò consente di ottenere una maggiore fedeltà dei dati, una minore perdita di segnale e un maggiore ritorno sull’investimento pubblicitario. I buyer e i curator che utilizzano ClearLine possono definire direttamente i termini dell’accordo, i prezzi e il targeting, con l’ulteriore flessibilità di creare pacchetti utilizzando il pubblico diretto e indiretto disponibile attraverso la soluzione dati e audience dell’azienda, Magnite Access", spiega Magnite in una nota.
“Il futuro del media buying premium risiede nella creazione di un percorso agevole tra investitori pubblicitari e pubblico", ha affermato Mike Laband, Group SVP per le vendite negli USA di Magnite. "Questa evoluzione di ClearLine semplifica questo processo fornendo agli inserzionisti un singolo strumento per curare e attivare campagne su qualsiasi schermo, compresa la TV streaming, dove possono raggiungere direttamente 109 milioni di famiglie statunitensi che usufruiscono di servizi pubblicitari”.