Amazon Publisher Services (APS) rimuoverà dataxu dal gruppo di DSP esterne che hanno accesso all'inventory di Fire Tv. Lo riporta AdExchanger, citando fonti vicine ai fatti.
Da circa 5 mesi, Amazon Publisher Services aveva aperto la disponibilità a DSP esterne di accedere all'inventory pubblicitaria della sua micro console. Attualmente, Dataxu era l'unica piattaforma lato acquisto, insieme a The Trade Desk e alla DSP di Amazon, a consentire l'acquisto della pubblicità sul dispositivo.
Solo pochi mesi fa, dataxu è stata acquisita da Roku, altro player specializzato sullo streaming di contenuti, e concorrente diretto di Fire Tv.
Amazon Fire Tv è un dispositivo che dà accesso a tutta una serie di contenuti audio e video (tra cui Hulu, Netflix, Spotify, Vimeo e YouTube), e in Italia è disponibile dal 2017.
Dell'inventory di Fire TV non fanno parte le property di Amazon come Prime, Twitch e IMDb TV, ma sul resto (escluso YouTube), le DSP terze possono competere per l'acquisto degli spazi al pari di Amazon e, soprattutto, utilizzare i loro propri deal ID. The Trade Desk, ad esempio, può usare la sua soluzione Unified ID per targettizzare le impression di Fire TV, e utilizzare quei dati per il frequency capping e le misurazioni tra i vari fornitori di contenuti video con cui lavora. Altri servizi di streaming come Hulu e YouTube controllano invece abbastanza rigidamente i loro ID pubblicitari, impedendo che gli utenti vengano profilati o tracciati su altri canali, e inoltre riservano le inventory di più alta qualità alle loro piattaforme adv proprietarie.
Secondo quanto riporta AdExchanger, Amazon non ha precisato se consentirà a nuove DSP esterne oltre The Trade Desk di accedere all'inventory di Fire TV.