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di Andrea Salvadori

Mondadori, il digital vale il 27% dell'adv; Mauri: «Possibili nuove acquisizioni»

Il gruppo conferma il piano di sviluppo dell’area digital della Periodici Italia, anche per vie esterne. Utile in crescita del 35% nel 2017, meglio delle attese

Mondadori chiude l'anno con un utile migliore delle attese, vede aumentare il peso dell'online nel suo business pubblicitario, si prepara a nuove acquisizioni nel settore digitale e conferma le voci di un possibile merger in Francia con Lagardere e Marie Claire.  Ernesto Mauri, a.d. di Mondadori, a margine dell'incontro con gli analisti finanziari sui risultati 2017 del gruppo, ha confermato il piano di integrazione delle attività francesi del gruppo di Segrate con quelle di Lagardere e Marie Claire. «Ci stiamo parlando», ha detto. «Questa è la nostra strada preferita per crescere in Francia. E' un'operazione che vorremmo fare in tempi rapidi, ma non posso sbilanciarmi, mettere insieme tre editori non è semplice». Mondadori d'altronde, ha poi aggiunto Mauri, «si trova nelle condizioni ideali per cogliere opportunità di mercato, non solo in Francia, ma anche in Italia. Ad esempio, potremmo fare qualcosa di consistente nel digitale», così come d'altronde nel mercato dei libri, voce trainante dei conti del gruppo. Sul fronte del digitale, dopo Banzai Media, la società ha acquistato di recente anche il social Design D'Autore e il sito Oroscopo.it.

Il bilancio 2017

Il gruppo editoriale ha chiuso intanto il 2017 con ricavi pari a 1,268 miliardi di euro in linea rispetto al 2016 ma in calo dello 0,9% su base pro-forma. L’esercizio 2017 del gruppo include infatti il contributo dal 1 gennaio di Rizzoli Libri (nel 2016 non era consolidata nel primo trimestre) e delle attività di Banzai Media (consolidate dal 1 giugno 2016 e fuse per incorporazione nella capogruppo con effetti contabili dal 1 gennaio 2017). La società che fa capo a Fininvest vede aumentare l’utile del 35% a quota 30,4 milioni di euro, con un risultato dunque migliore delle attese (+30%), mentre il cash flow ordinario si è attestato a 68,7 milioni di euro, consentendo una riduzione dell’indebitamento netto di circa il 28%. Bene l’area Libri, con un giro d’affari in crescita del 10% (anche per effetto di un diverso periodo di consolidamento), superiore all’andamento dei mercati di riferimento, in sofferenza il business della stampa periodica, con un calo complessivo del 7% legato alla contrazione dei mercati diffusionali e pubblicitari. Alla luce di questi risultati, Ernesto  Mauri ha confermato ieri che il piano di riorganizzazione dell'area dei Periodici proseguirà dunque anche nel 2018. «Il lavoro non è finito, stiamo esaminando tutti i prodotti. Non abbiamo ancora deciso quali saranno i proveddimenti che adotteremo, non abbiamo sul tavolo pratiche di chiusura o di cessioni di testate, ma qualcosa faremo. Anche nei primi due mesi dell'anno, d'altronde, Mondadori registra una flessione sul fronte cartaceo e un leggero aumento del business nel digitale». Guardando all’esercizio in corso, Mondadori proseguirà il percorso di riposizionamento strategico già avviato e finalizzato al consolidamento della leadership nell’area Libri, allo sviluppo dell’area digital della Periodici Italia e al piano di espansione del canale franchising nell’area Retail. Obiettivi che potranno essere conseguiti anche "per linee esterne", precisa la nota di bilancio. In questo quadro, la società stima per l’esercizio 2018 ricavi in leggera contrazione e un’ebitda adjusted sostanzialmente stabile. L’utile netto dell’esercizio 2018 è previsto in contrazione. Il cash flow ordinario dell’esercizio 2018 è atteso intorno ai 50 milioni di euro. Per l’esercizio 2019, sempre a perimetro attuale, è previsto lo stesso trend di ricavi rispetto al 2018 e un’ebitda adjusted in crescita intorno a 110 milioni, un utile netto di oltre 30 milioni, una generazione di cassa ordinaria superiore ai 50 milioni e una posizione finanziaria netta negativa inferiore a 150 milioni.

I risultati dell’Area Periodici

L’Area Periodici Italia ha registrato nell’esercizio 2017 ricavi complessivi per 290,7 milioni, in calo del 6,4% rispetto ai 310,6 milioni del 2016. In particolare, i ricavi diffusionali (edicola e abbonamenti) risultano in calo del 4,2%, performance migliore rispetto all’andamento registrato dal mercato di riferimento, principalmente per effetto della performance del settimanale televisivo Tv Sorrisi e Canzoni e del lancio dei magazine GialloZafferano e Spy. Gruppo Mondadori si è confermato leader di mercato con una quota, a valore, pari al 31,8%, in crescita rispetto al 30,8% del 2016. I ricavi pubblicitari complessivi (stampa e digital) hanno registrato una crescita dell’1,8%. La raccolta lorda in Italia ha registrato un incremento del 7,5% rispetto al 2016, prevalentemente derivante dal contributo delle attività di Banzai Media. I ricavi del segmento cartaceo, a parità di testate e politica sui cambi merce, hanno registrato un andamento (-5,8%) sostanzialmente allineato al trend del mercato di riferimento, mentre i ricavi digital hanno conseguito una crescita del 27% e un’incidenza sul totale pari al 27%. I ricavi dei prodotti collaterali risultano in significativa contrazione (-24,4%) rispetto al 2016, in linea con il trend rilevato dal mercato nell’intero esercizio, mentre l’attività di distribuzione e ricavi verso terzi ha registrato un calo del 2,8%. Nel 2017 Mondadori si è confermato il primo gruppo editoriale italiano sul web, grazie al raggiungimento di una total unique audience di 16,2 milioni (media mese), posizionamento confermato anche dalle rilevazioni comScore che, a dicembre 2017, ha registrato una audience di 24,2 milioni di utenti unici (media mese). I ricavi digitali complessivi sono stati pari a 38 milioni di euro, in crescita del 16% circa rispetto all’esercizio precedente.

Le altre aree di business

I ricavi dell’area Libri si sono attestati a 523,9 milioni di euro, in crescita del 10,3% rispetto ai 475,1 milioni di euro del 2016, anche per effetto del diverso periodo di consolidamento di Rizzoli Libri rispetto all’esercizio precedente. Nell’esercizio 2017 l’Area Retail ha registrato ricavi pari a 198,5 milioni, sostanzialmente in linea (-0,5%), rispetto ai 199,6 milioni dell’anno precedente. In un mercato in continua contrazione, sia dal lato pubblicitario sia diffusionale, Mondadori France ha riportato infine ricavi pari a 297,4 milioni di euro, in flessione del 7,5% (-7% a pari perimetro), rispetto ai 321,7 milioni di euro del 2016.

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